Il 5° Summit del G20 Spiagge, network delle città balneari di Alghero, Arzachena, Bellaria Igea Marina, Bibbona, Caorle, Castiglione della Pescaia
Il 5° Summit del G20 Spiagge, network delle città balneari di Alghero, Arzachena, Bellaria Igea Marina, Bibbona, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Cervia, Chioggia, Comacchio, Forio, Grado, Grosseto, Ischia, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Orbetello, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento – Bibione, San Vincenzo, Sorrento, Taormina, Viareggio, Vieste si terrà a Riccione nella prima settimana di aprile 2022.
Gli amministratori pubblici si confronteranno sulle nuove visioni necessarie alla sostenibilità: “Infrastrutture, trasporti, sviluppo urbanistico e nuovi modelli di business: come creare un futuro più sostenibile?” sarà il primo panel ad essere realizzato con la presenza e il contributo del Sottosegretario di Stato per la Transizione Ecologica, Vannia Gava.
Tutto ciò sarà discusso anche nei panel che coinvolgeranno i vertici nazionali delle principali associazioni attinenti al turismo: Federalberghi, Assoturismo, Confindustria, Fiba Confesercenti, FAITA Federcamping, Confcommercio.
Seguirà, il 6 aprile, il convegno nazionale su “Transizione ecologica, innovazione, sicurezza ed economia: definiamo insieme il futuro del turismo balneare. Una tavola rotonda con le principali città costiere del paese”, che vedrà intervenire il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia e il Presidente ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo) Giorgio Palmucci.
A chiudere l’importante momento di confronto, la tavola rotonda con le principali città costiere del paese: “G20s – Il network dei comuni balneari e proposte concrete”.
I temi che guardano al domani, da oggi al prossimo futuro, non saranno l’unico elemento di interesse: la vera novità del Summit di Riccione risiede nell’apertura del confronto a tutte le realtà del mondo balneare: «Infatti – afferma Renata Tosi, Sindaco di Riccione – sono convinta che il G20Spiagge sia diventato negli anni un interlocutore importante per tutte le città balneari per lavorare e confrontarsi. Per questo motivo abbiamo scelto di sperimentare a Riccione una nuova formula del Summit, aprendo le porte non solo a tutti i Comuni ma anche ad Enti, associazioni e realtà imprenditoriali. Un’occasione per partecipare, discutere e confrontarsi su temi di interesse complessivo. Le città balneari, per loro natura, sono città d’accoglienza e di apertura verso l’esterno, quindi il G20Spiagge di Riccione avrà questa nuova connotazione, allargando la condivisione su temi importanti e di attualità per il settore e per lo sviluppo socioeconomico delle nostre località».
“È importante che i sindaci abbiano strumenti e risorse adeguate – ribadisce la coordinatrice nazionale e sindaca di Cavallino-Treporti, Roberta Nesto – per dare risposta ai residenti e agli ospiti sui temi importanti e delicati quali la sicurezza, il decoro e la sanità. Un territorio controllato significa abitanti sereni e turisti più sicuri”.
“Torneremo a chiedere una legge per le città balneari – aggiunge il sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti -, in estate le nostre località triplicano il numero di persone. La nostra partecipazione al prossimo G20 sulle spiagge sarà fondamentale per interloquire con gli altri sindaci e per capire quali azioni intraprendere sulle concessioni balneari”.Oltre alle 26 località che ospitano più di un milione di presenze a stagione, infatti, il summit di quest’anno è stato aperto per la prima volta agli esponenti di tutti i 334 comuni balneari italiani, per un confronto collettivo sullo sviluppo strategico delle spiagge più visitate del Paese.
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