Il terremoto al Comune di Peschici investe anche la Lega. Tra gli indagati due esponenti del Carroccio sul Gargano. Ma andiamo per gradi, stamattina i
Il terremoto al Comune di Peschici investe anche la Lega. Tra gli indagati due esponenti del Carroccio sul Gargano. Ma andiamo per gradi, stamattina i finanzieri del Comando Provinciale di Foggia, a seguito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia, hanno eseguito 8 misure cautelari personali (2 arresti ai domiciliari e 6 interdizioni) nei confronti di pubblici amministratori e incaricati di pubblico servizio del Comune di Peschici, nonché di imprenditori e professionisti.
Arresti domiciliari per i dirigenti del Comune garganico, Giuseppe Mastromatteo e Massimiliano D’Adduzio, quest’ultimo ex dirigente dell’ufficio tecnico, in pensione da alcuni mesi. Per i restanti 6 indagati è stata applicata la misura interdittiva, per la durata di 12 mesi, dai pubblici uffici o pubblici servizi per il dirigente comunale Luigi Forte e per l’istruttore tecnico comunale Domenico Martino; dalla possibilità di contrarre con la Pubblica Amministrazione per gli imprenditori Leonardo Lagrande e Domenico Mastromatteo (fratello del dirigente). Infine, misura interdittiva agli avvocati e coniugi Raffaele Sciscio e Maria Pia De Nittis. Imbarazzo nella Lega, Luigi Forte è infatti segretario cittadino del partito, Sciscio è invece vicesindaco di Vico del Gargano, sempre per i salviniani.
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