Arrivano i rinforzi, poliziotti super esperti di notte contro l’escalation criminale: “Dalle parole ai fatti”

Dalle parole ai fatti". Arriveranno lunedì prossimo i primi rinforzi annunciati dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Ventuno agenti della Poli

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Dalle parole ai fatti”. Arriveranno lunedì prossimo i primi rinforzi annunciati dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Ventuno agenti della Polizia di Stato in più che andranno a rinforzare i servizi di controllo del territorio, soprattutto nelle ore notturne, e che saranno impiegati nell’effettuazione dei servizi ad ‘Alto impatto’. Nondimeno, in Capitanata arriverà anche un pool di specialisti della polizia scientifica per analizzare il materiale repertato dopo le bombe e gli avvertimenti (leggi qui).

Si tratta di poliziotti di esperienza sottoposti ad una costante formazione professionale provenienti dai reparti prevenzione crimine di altre province, che vanno ad aggiungersi agli equipaggi del reparto ‘Puglia Settentrionale’ istituito in San Severo il 14 febbraio del 2018.

Per effetto dei nuovi arrivi, in provincia di Foggia, opereranno complessivamente 32 equipaggi dei reparti prevenzione crimine, con un’aliquota di personale pari a 96 unità. Quasi 100 poliziotti in più, risorsa strategica aggiuntiva rispetto ai dispositivi locali di prevenzione e controllo del territorio.

I rinforzi – “forza di intervento” rapida, elastica e duttile – verranno impiegati a supporto dei piani anticrimine elaborati dalla Questura di Foggia, con metodologie di intervento ispirate a criteri di razionalità ed efficienza. Il loro impiego operativo verrà modulato all’interno di specifici “tavoli tecnici” istituiti in Questura, nei quali vengono definiti interventi coordinati con le varie componenti territoriali (Volanti, Squadra Mobile, Polizia Amministrativa e dell’Immigrazione) oltre che con le altre Forze di Polizia e con le Polizie locali.

Per la loro peculiarità, l’impiego dei Reparti Prevenzione Crimine è disposto dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine, che ne pianifica le attività in relazione alle esigenze provenienti dal territorio, sulla base delle indicazioni di Vertice del Capo della Polizia e del Ministro dell’Interno.

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