Agricoltura foggiana in ginocchio. “Il clima ha fortemente condizionato l’andamento delle semine”

Le piogge abbondanti di novembre e dicembre hanno notevolmente ritardato la semina del grano. In alcune zone della Capitanata si sta ancora seminando.

Anna allarga le braccia per accoglierci tutti
Previsione meteo Puglia lunedì, 02 ottobre
No triv day, Vigilante: ‘grazie Manfredonia’

Le piogge abbondanti di novembre e dicembre hanno notevolmente ritardato la semina del grano. In alcune zone della Capitanata si sta ancora seminando. “Il clima ha fortemente condizionato l’andamento delle semine” – racconta Filippo Schiavone, presidente di Confagricoltura Foggia. L’aumento dei costi di produzione ha poi finito di mettere in ginocchio il comparto.

“Prezzi alle stelle – aggiunge Silvana Roberto, imprenditrice agricola del Tavoliere -. È aumentato il prezzo del seme, del concime, del gasolio. Tutto. E non sappiamo se poi a giugno il prezzo del grano sarà lo stesso del 2021. Siamo passati dai 280 euro a ettaro ai 600 euro per i costi della semina. Assurdo”. Preoccupazione arriva anche da CIA Foggia. “Stiamo ancora seminando e a costi triplicati. Se il prezzo del grano – afferma il presidente provinciale Michele Ferrandino – non mantiene le quotazioni attuali è la fine per noi agricoltori”.

Epoca e condizioni ambientali per la semina del frumento

COMMENTI

WORDPRESS: 0