L’aumento di contagi e le quarantene mettono in allarme ristoratori e albergatori in vista dei cenoni di fine anno. In generale, in tutta Italia, stan
L’aumento di contagi e le quarantene mettono in allarme ristoratori e albergatori in vista dei cenoni di fine anno. In generale, in tutta Italia, stanno aumentando le disdette, ma a quanto pare il fenomeno non sta interessando la Capitanata dove fino ad oggi chi ha organizzato la cena di San Silvestro o il pranzo di Capodanno, in controtendenza al dato nazionale, continua a ricevere prenotazioni. Come a Manfredonia dove in un noto albergo cittadino i responsabili della reception ricevono telefonate di gente interessata a trascorrere l’ultimo dell’anno fuori, prenotando anche il pernottamento.
“Si accede solo con il super green pass, non si balla, e ci saranno tutti i controlli del caso. In pratica – raccontano i dipendenti del Regio Hotel Manfredi – ci limiteremo ad una cena di gala”. “Disdette nessuna al momento – aggiunge Michele De Meo – ma rallentamenti per le prenotazioni si per effetto di informazioni distorte sulla pandemia. Accettiamo di buon grado le restrizioni imposte e andiamo avanti, anche perchè rispetto allo scorso anno che eravamo chiusi, è stato fatto tanto in termini di ripresa. Buoni segnali anche per l’albergo e per il giorno di Capodanno”.

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