Si festeggia San Nicola, la leggenda narra che è lui il vero Babbo Natale

Il mito di Babbo Natale è legato alla figura di San Nicola che si festeggia il 6 dicembre e che ancora oggi in molte città italiane e paesi europei po

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Il mito di Babbo Natale è legato alla figura di San Nicola che si festeggia il 6 dicembre e che ancora oggi in molte città italiane e paesi europei porta i doni ai bambini

 

Secondo la leggenda san Nicola regalò una dote a tre fanciulle povere perché potessero andare spose invece di prostituirsi e – in un’altra occasione – salvò tre fanciulli. Per commemorare questi gesti del santo, già nel Medioevo si era diffusa in Europa la tradizione di scambiarsi dei doni il 6 dicembre e tutt’oggi questo avviene a Bari, Molfetta, Trieste e Bolzano, in Friuli e in Alto Adige, nel Bellunese ma anche in Svizzera, Austria, Paesi Bassi, Francia, Belgio, Austria, Svizzera, Germania, Estonia e Repubblica Ceca.

Nei Paesi protestanti san Nicola è chiamato Samiklaus, Sinterclaus o Santa Claus. Tradizione dice che San Nicola arriva la notte del 5 dicembre in groppa al suo cavallino e che i bambini cattivi devono vedersela con il suo servitore demoniaco, mentre i buoi ricevono doni, dolciumi e frutta nelle scarpe. San Nicola arriva la notte tra il 5 e il 6 dicembre a seconda del paese dove viene festeggiato e porta doni e dolciumi che lascia accanto al caminetto, in una scarpa o fuori dalla porta di casa. Da qui l’usanza di lasciare calze e scarpe fuori dalla finestra oi dalla porta.

A Trieste e in altre città friulane, ad esempio, la tradizione vuole che, qualche giorno prima del 5 dicembre, i bimbi scrivano una letterina al santo con la richiesta di doni, in tante altre si organizzano parate e scorpacciate di fave legate ad un’altra tradizione. Nel Medioevo, grazie all’intercessione di San Nicola di Bari la popolazione, colpita da una grave carestia, fu salvata miracolosamente da una quantità enorme di fave bollite, comparsa all’improvviso all’interno di un grosso pentolone.

Nelle zone Alpine di cultura tedesca, Alto Adige, Austria, Baviera, accanto alla figura di San Nicola, troviamo anche quella del Krampus, detto anche Diavolo di Natale. Ha il compito di “punire i bambini cattivi“, considerato quindi l’antitesi di Babbo Natale. Il Krrampus dà l’avvio al periodo dell’Avvento e generalmente fa la sua comparsa la sera del 5 dicembre, il giorno prima della festa di San Nicola, accompagnandolo di casa in casa per portare i doni.

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