Raptus di follia al pronto soccorso di Cerignola: paziente spacca tutto e aggredisce medici, infermieri e oss

La scorsa notte si è verificata una nuova aggressione ai danni di alcuni operatori sanitari in servizio al Pronto Soccorso dell’ospedale “Tatarella” d

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La scorsa notte si è verificata una nuova aggressione ai danni di alcuni operatori sanitari in servizio al Pronto Soccorso dell’ospedale “Tatarella” di Cerignola.

Autore della violenta aggressione un uomo al quale i sanitari stavano prestando assistenza. Da una prima ricostruzione dell’accaduto, improvvisamente e senza alcuna motivazione, l’uomo, in stato di agitazione, dopo aver rimosso i dispositivi di monitoraggio cardiocircolatorio che i sanitari gli avevano applicato, ha aggredito i sette sanitari presenti (due medici, quattro infermieri e un operatore socio-sanitario) e provocato ingenti danni alla struttura.Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine. Il direttore generale della Asl Foggia Vito Piazzolla è stato immediatamente informato dell’accaduto ed ora è in contatto con i sanitari per sincerarsi del loro stato di salute.Lo stesso presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, avvertito tempestivamente dal direttore, ha chiamato al telefono gli operatori per sincerarsi delle loro condizioni e per assumere direttamente dalla loro viva voce informazioni sull’accaduto.

“Esprimo ai nostri tre operatori tutta la solidarietà per questo nuovo atto vile e deplorevole, compiuto ai danni di chi svolge il proprio lavoro per il bene della comunità e a tutela del diritto alla salute. Ho già sentito il prefetto e il questore per segnalare questa importante e ormai continua criticità. Ci riaggiorneremo nei prossimi giorni per capire quali ulteriori provvedimenti dovranno essere presi per garantire ai nostri operatori di lavorare in sicurezza e agli utenti di frequentare in serenità le nostre strutture”.

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