MANFREDONIA: CIRCA 40MILA DOSI SOMMINISTRATE. ECCEZIONALE LAVORO DEL TEAM ADDETTO ALLE VACCINAZIONI

Sono circa 40mila, tra prima e seconda dose, le inoculazioni di vaccini anti-Covid effettuati a Manfredonia, e sono all’incirca 15mila i sipontini c

Il segretario di Stato Vaticano a Casa Sollievo. Taglierà il nastro a tre nuove unità operative dell’ospedale
RIFIUTI SPECIALI ABBANDONATI AI CONFINI DEL PARCO NAZIONALE DEL GARGANO
Paolo Cascavilla “La politica sospesa, la città dormiente, il risveglio possibile”
Sono circa 40mila, tra prima e seconda dose, le inoculazioni di vaccini anti-Covid effettuati a Manfredonia, e sono all’incirca 15mila i sipontini che hanno ricevuto entrambe le somministrazioni. Si lavora a tamburo battente in riva al Golfo nei centri vaccinali dell’ospedale, del seminario e presso la Sacra Famiglia. Ed è proprio presso l’hub allestito dall’ASL nella parrocchia di via Canne che si stanno registrando adesioni altissime e grande partecipazione da parte della popolazione.
Nella giornata dedicata all’open day del vaccino monodose della Johnson in meno di 4 ore sono state vaccinate 500 persone, senza registrare intoppi o problemi di alcun tipo. Il segreto? Un’organizzazione ben rodata nei due mesi di attività da un team affiatato coordinato dall’ASL, che si avvale del supporto del COC, Centro Operativo Comunale, guidato da Vito Pacillo, dell’assistenza dell’associazione PASER presieduta da Matteo Perillo, che è anche alla guida del coordinamento provinciale della Protezione Civile, e della collaborazione preziosa ed insostituibile dei volontari della Croce Rossa e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
L’hub della Sacra Famiglia è ormai diventato a Manfredonia il punto di riferimento per combattere il Covid 19, con un lavoro non semplice, che comporta per il personale ASL e per i volontari non pochi sacrifici. “Nel giorno dell’open day il primo a vaccinarsi ha confessato di aver iniziato la fila alle 4.30 del mattino”, racconta Perillo, che coglie l’occasione per ringraziare l’encomiabile lavoro svolto dal COC e dai volontari delle varie associazioni.
“Ci sono giornate molto pesanti, con lunghe file da gestire e a volte anche momenti di tensione da riportare alla normalità, ma sapere che anche grazie al nostro lavoro stiamo contribuendo a ridare speranza nel futuro, ci allevia di ogni fatica”, aggiunge. Quindi, un appello che il presidente della PASER rivolge alla cittadinanza: “Continuate a vaccinarvi, perché solo così potremo dire una volta per tutte che andrà tutto bene”.
Nessuna descrizione della foto disponibile.
Maria Teresa Valente

 

COMMENTI

WORDPRESS: 0