Gente in spiaggia e strade piene: ristoranti a pranzo e a cena, ma solo all’aperto. Puglia verso la zona gialla

Da domani la Puglia passerà in zona gialla, con l’allentamento di molte delle restrizioni in vigore negli ultimi due mesi nei quali la regione è stata

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Da domani la Puglia passerà in zona gialla, con l’allentamento di molte delle restrizioni in vigore negli ultimi due mesi nei quali la regione è stata prima rossa e poi, dal 26 aprile, arancione. Con le temperature alte e la giornata di festa, già oggi le principali città pugliesi hanno sperimentato spiagge e strade piene di persone.

Nella spiaggia barese di Pane e Pomodoro, sul lungomare sud del capoluogo, in tanti si sono riversati per prendere il sole, passeggiare o andare in bicicletta.
Da domani, oltre a poter circolare all’interno del proprio comune di residenza, sarà possibile anche spostarsi tra comuni diversi e tra regioni dello stesso colore e potranno riaprire teatri, cinema e musei e anche i ristoranti a pranzo a cena, ma solo all’aperto. Per dare la possibilità a tutte le attività di lavorare, il Comune di Bari ha approvato ieri un regolamento che consente ai ristoratori che non hanno spazi all’esterno di usare posti auto in strada per posizionare i tavolini. “So che è un sacrificio per i residenti e anche per le attività commerciali perché vengono sottratti alcuni posti auto – dice il sindaco Antonio Decaro -, però credo che sia giusto in questo momento fare tutti quanti un passo indietro e fare un piccolo sacrificio per permettere all’intera comunità di fare due passi in avanti, perché quelle attività economiche sono importanti per i nuclei familiari che ci lavorano, ma sono importanti anche per la città, perché hanno fatto da marketing attrattivo grazie all’enogastronomia e alla vivacità di tanti locali che hanno permesso alla nostra città di farsi conoscere nel resto del mondo”.

 (ANSA).    

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