Covid, l’ex Divinae Follie pronta a riaprire a giugno: tamponi rapidi all’ingresso

Le discoteche pugliesi si dicono pronte ad aprire in sicurezza e chiedono di poter fare un test da svolgersi a giugno nell’ex Divinae Follie di Bisceg

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Oltre 1100 casi su 8510 tamponi e 24 morti (6 nel Foggiano).

Le discoteche pugliesi si dicono pronte ad aprire in sicurezza e chiedono di poter fare un test da svolgersi a giugno nell’ex Divinae Follie di Bisceglie.
L’iniziativa è di Roberto Maggialetti, titolare del Df disco di Bisceglie, che “a seguito dei test svoltisi ad Amsterdam, Barcellona e Liverpool” propone di “provare una ripartenza, seguendo il protocollo integrativo prevenzione del Covid-19 nelle imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo a tutela dei lavoratori, degli imprenditori e consumatori presentato da Silb e Movimento Impresa”.

L’obiettivo è “creare dei locali covid free – spiega – , che tutelino sia i lavoratori che gli utenti finali. In questo modo, sulla scia di altre città europee vogliamo provare a ripartire”.
La proposta di un test da fare a giugno nella discoteca del Nord Barese sarà illustrata nel tavolo tecnico per l’intrattenimento in Puglia chiesto dai gestori dei locali di intrattenimento. Il test prevede “tamponi rapidi per tutti i clienti, presidi sanitari allestiti all’esterno dei locali in grado di effettuare tamponi rapidi di ultima generazione per i clienti prima e dopo l’evento, l’acquisto del biglietto online con indicazione dei dati per il tracciamento, porte aperte a chi è in possesso del patentino vaccinale, o attestazione di negatività con l’utilizzo del tampone rapido effettuato non oltre 36 ore prima dell’evento, sanificazione continua degli ambienti”.

(ANSA).

 

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