Lee Aaker, Rusty di Rin Tin Tin, è morto a 77 anni. L'attore da bambino ha interpretato l'orfano Rusty insieme a un pastore tedesco in "Le avventure d
Lee Aaker, Rusty di Rin Tin Tin, è morto a 77 anni. L’attore da bambino ha interpretato l’orfano Rusty insieme a un pastore tedesco in “Le avventure di Rin Tin Tin”, il popolare telefilm trasmesso negli Usa dal 1954 al 1959 dalla rete Abc e che ha segnato la storia della tv dei ragazzi in Italia al tempo della Rai in bianco e nero tra la fine degli anni ’50 e i ’60.
Aaker è morto, per le conseguenze di un ictus, all’età di 77 anni, il 1 aprile a Mesa, in Arizona, come ha annunciato oggi a “The Hollywood Reporter” Paul Petersen, l’ex star di “Donna Reed Show”, da tempo uno dei principali sostenitore degli ex attori bambini. L’ex baby prodigio ha combattuto a lungo contro l’abuso di droghe e alcol ed aveva solo un parente che tuttavia “non poteva aiutarlo”, ha detto Petersen, aggiungendo che il certificato di morte di Aaker lo elenca come un “defunto indigente”.
Nato a Inglewood, in California, il 25 settembre 1943, Lee William Aaker esordì in piccole parti in film come “Il più grande spettacolo del mondo” (1952) e “Mezzogiorno di fuoco” (1952). Diede particolare prova del suo talento interpretando il figlio rapito di uno scienziato nucleare (Gene Barry) in “La città atomica” (1952); il figlio di una proprietaria di una fattoria dell’Arizona (Geraldine Page al suo debutto cinematografico) in “Hondo” (1953) con John Wayne; il figlio di una donna disperata (Barbara Stanwyck) che cerca di salvare il marito intrappolato (Barry Sullivan) in “La marea della morte” (1953). E’ poi apparso in “Arena” (1953) e “Allegri esploratori” (1953).
La popolarità di Aaker è legata alla serie televisiva per ragazzi “Le avventure di Rin Tin Tin” e alla sua interpretazione del piccolo Rusty, un bambino rimasto orfano durante un’incursione indiana e salvato dai soldati di una postazione di cavalleria di stanza a Forte Apache. Rusty e il suo fedele cane Rin Tin Tin furono protagonisti di 164 puntate con storie di frontiera che li vedevano muoversi nel Far West tribù di indiani, malviventi e avventurieri di ogni sorta.
In un’intervista del 2011, Aaker ha raccontato di aver ricevuto 250 dollari a episodio all’inizio delle riprese di “Rin Tin Tin”, con il suo stipendio che era cresciuto fino a 500 dollari con l’ultima stagione. Dopo “Rin Tin Tin”, ha recitato in tv “The Donna Reed Show”, “Route 66” e “Il magico mondo di Disney”, con l’ultima apparizione cinematografica in “Ciao ciao Birdie” (1963).
Aaker ha lasciato Hollywood prima dei 20 anni e ha poi ha lavorato come falegname per due decenni e ha insegnato a sciare ai bambini svantaggiati e a persone con disabilità a Mammoth Mountain in California, vivendo con la sua pensione 1.500 dollari al mese.
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