Viene dal mare un segnale di ripresa, se pur lenta e graduale, del turismo. Maggio si preannuncia come il mese della ripartenza delle crociere dopo l'
Viene dal mare un segnale di ripresa, se pur lenta e graduale, del turismo. Maggio si preannuncia come il mese della ripartenza delle crociere dopo l’annus horribilis che ha visto il crollo di passeggeri e fatturato per lo shipping e, in particolare, per il settore crocieristico con una pesante contrazione del 94,6% in termini di movimenti portuali. Le navi delle grandi compagnie di navigazione scaldano, dunque, i motori. Tra poco meno di tre settimane, le navi di Costa Crociere torneranno a solcare le acque del Mediterraneo mentre Msc è pronta a potenziare il suo network.
Msc Crociere è l’unica compagnia di crociere attualmente in navigazione nel Mediterraneo con la sua ammiraglia Msc Grandiosa, che propone itinerari di 7 giorni con partenza da Genova e scalo nei porti di Civitavecchia, Napoli, Palermo e La Valletta (Malta). Dal primo maggio a solcare le acque del Mediterraneo sarà anche Msc Seaside con un itinerario inedito, con partenza da Genova tutti i sabati, che prevede crociere di una settimana con scali a Malta, Civitavecchia e – per la prima volta nella storia della Compagnia – anche a Siracusa e a Taranto. I crocieristi potranno scegliere di imbarcarsi indifferentemente in ogni porto italiano previsto dall’itinerario, in funzione di quello più comodo da raggiungere.
Sicurezza è la parola d’ordine. Fin dalla ripartenza avvenuta ad agosto 2020, Msc Crociere ha trasportato oltre 60mila passeggeri grazie ad un protocollo di sicurezza all’avanguardia che al momento, tra le diverse misure, prevede la possibilità di salire a bordo solo presentando un certificato con esito negativo relativo ad un test antigenico o molecolare effettuato entro le 96 ore dall’imbarco, un tampone antigenico all’imbarco e un terzo tampone a metà crociera, la misurazione continua della temperatura, un sistema di tracciamento dei contatti stretti grazie a braccialetti smart indossati da tutte le persone a bordo, escursioni “protette” organizzate esclusivamente dalla compagnia, un maggior distanziamento fisico a bordo grazie anche alla riduzione della capienza massima al 70%, nuove modalità di accesso ai ristoranti e di fruizione del buffet e il servizio sanitario di bordo ulteriormente potenziato.
Il primo maggio riparte anche Costa Crociere. La prima a riprendere il largo sarà la Costa Smeralda con un itinerario invariato, alla scoperta delle più belle località italiane grazie a mini-crociere di 3 e 4 giorni o in alternativa un’intera crociera di 7 giorni, con scali a Savona, La Spezia, Civitavecchia, Napoli, Messina e Cagliari. Dal 12 giugno Costa Smeralda tornerà invece nel Mediterraneo occidentale, toccando l’Italia (Savona, Civitavecchia e Palermo), la Francia (Marsiglia) e la Spagna (Barcellona e Palma di Maiorca). Per la ripresa del turismo internazionale si ripartirà prima con Costa Luminosa con crociere di una settimana in Grecia e Croazia, la data è stata posticipata al 16 maggio da Trieste, e il giorno successivo da Bari.
La compagnia riparte con il Costa Safety Protocol, il protocollo di Costa con le misure operative relative a tutti gli aspetti dell’esperienza in crociera, a bordo come a terra, che sono state già applicate negli ultimi mesi di operatività delle navi. Tra le misure previste ci sono la riduzione del numero di ospiti, test con tampone per tutti i passeggeri e per l’equipaggio, controllo della temperatura ogni volta che si scende e si rientra in nave, visita delle destinazioni solo con escursioni protette, distanziamento fisico a bordo e nei terminal, nuove modalità di fruizione dei servizi di bordo, potenziamento della sanificazione e dei servizi medici, utilizzo della mascherina protettiva quando necessario. Inoltre, la Compagnia sta lavorando con le autorità nazionali e locali dei Paesi compresi negli itinerari delle sue navi al di fuori dell’Italia, per definire nel dettaglio le modalità di svolgimento delle sue operazioni.
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