Il grosso anticiclone che da più giorni domina l'Italia non molla la presa e dopo essere stato accarezzato da venti freschi nordorientali che domenica
Il grosso anticiclone che da più giorni domina l’Italia non molla la presa e dopo essere stato accarezzato da venti freschi nordorientali che domenica 28 hanno provocato un brusco calo delle temperature, ora torna a essere più incisivo. Ma questa “falsa primavera” ha i giorni contati, infatti se fino a giovedì la presenza anticiclonica farà salire ancora le temperature diurne che in taluni casi toccheranno nuovamente 20°C, dalla festa della Donna aria polare punterà l’Italia. Il team del sito www.iLMeteo.it comunica che fino a giovedì le giornate saranno ampiamente soleggiate con cielo quasi sereno su gran parte delle regioni. In questo contesto le temperature massime saliranno gradualmente raggiungendo picchi di 20°C sulle valli del Trentino Alto Adige e su alcune zone interne del Centro, come in Toscana e infine anche in Sardegna. Sul resto delle regioni invece i valori massimi saranno lo stesso miti, ma con punte di 16-18°C. Cosa diversa di notte quando il rapido raffreddamento della terra farà scendere le temperature fino a rasentare gli zero gradi sulle pianure del Nord. Questa situazione muterà radicalmente da venerdì 5 con l’arrivo di una prima perturbazione atlantica che riporterà le precipitazioni sull’Italia dopo settimane di bel tempo. A partire dal weekend 7-8 marzo, quindi in concomitanza con la festa della donna, una massa d’aria di origine polare attraverserà l’Europa orientale per poi piombare anche sull’Italia attuando così il più classico colpo di coda dell’Inverno. Torneranno piogge e nevicate in montagna su tutte le regioni.
Martedì 2. Al nord: bel tempo. Al centro: cielo poco nuvoloso. Al sud: prevalenza di sole.
Mercoledì 3. Al nord: soleggiato. Al centro: in prevalenza sereno. Al sud: locale nuvolosità.
Da giovedì nubi in aumento, venerdì peggiora
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