Esistono punti in Italia dove immaginare la riconversione degli impianti per la produzione di vaccini: il nodo è la scarsa presenza di bioreattori, im
Esistono punti in Italia dove immaginare la riconversione degli impianti per la produzione di vaccini: il nodo è la scarsa presenza di bioreattori, impianti in grado di produrre milione di dosi di siero. E’ quanto emerso dall’incontro al Mise, a cui hanno partecipato – oltre al ministro Giorgetti – Farmindustria e il Commissario Arcuri.
A quanto si è appreso, il Governo sta verificando la possibilità dell’uso di bioreattori esistenti o di produrli ex novo e c’è la
volontà di stanziare risorse e organizzare siti.Tra questi ultimi,quelli citati sono in Veneto, Lazio e Puglia. I tempi vanno dai 4 ai 12 mesi e, per il know how, 6 mesi. La riunione al Mise è stata aggiornata a mercoledì prossimo.
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