Abbiamo iniziato davvero bene, con un’adesione altissima, i numeri che stiamo raccogliendo sono numeri importanti. Abbiamo avuto una forte adesione, a
Abbiamo iniziato davvero bene, con un’adesione altissima, i numeri che stiamo raccogliendo sono numeri importanti. Abbiamo avuto una forte adesione, abbiamo aperto le agende con un imbuto però, con un freno: noi potremmo vaccinare di più, ma i vaccini che abbiamo nei nostri frigoriferi sono questi, per cui abbiamo dovuto rallentare le vaccinazioni su base regionale». Così l’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, commenta la prima giornata di vaccinazione degli over 80 in Puglia.
Sono circa 160mila gli anziani prenotati su un totale di 200mila aventi diritto. «I vaccini che abbiamo a disposizione – dice Lopalco – sono ancora purtroppo pochi, speriamo che nelle prossime settimane si possa aumentare il flusso dei vaccini in arrivo. Molti anziani hanno ricevuto la prenotazione a distanza di diverse settimane, il messaggio che vogliamo dare è che man mano che arriveranno i vaccini noi rifaremo le prenotazioni, le ristruttureremo». «Quindi – ha concluso – se una persona ha avuto una prenotazione per fine marzo, c’è una buona probabilità che nel frattempo, se dovessimo ricevere nuovi lotti di vaccino, queste vaccinazioni siano anticipate».
Sono 6.500 circa gli anziani over 80 vaccinati oggi, primo giorno della ‘fase 2’ della campagna in Puglia. In contemporanea sono iniziate anche le somministrazioni al personale scolastico, l’avvio è stato dato sabato scorso in alcune province. Le inoculazioni per gli anziani si stanno svolgendo nei centri vaccinali e nelle sedi che quasi tutti i Comuni hanno messo a disposizione; se le dosi verranno consegnate con regolarità dalle aziende produttrici e ci sarà un incremento nella distribuzione, entro 30 giorni la Regione Puglia punta a vaccinare tutti gli over 80 e il personale scolastico.
Il Dg della Asl Lecce, Rodolfo Rollo, ha detto che “Siamo molto soddisfatti di questa giornata di esordio della campagna vaccinale per gli ultra 80enni. Abbiamo programmato con i vaccini disponibili 3 settimane con 120 prenotazioni al giorno, dal lunedì al sabato, in 12 punti vaccinali. Se dovessero esserci novità in termini di forniture cominceremo a coinvolgere anche altri siti di vaccinazione. Da mercoledì cominceranno le vaccinazioni nelle scuole statali ed entro il fine settimana anche le vaccinazioni delle forze dell’ordine. Oggi nella città capoluogo sono stati vaccinati 240 ultra 80enni, in tutta la provincia sono tra le 1300 e le 1400 persone vaccinate”.
Nella Asl Bari, durante la prima giornata di avvio della campagna vaccinale anti Covid 19 destinata agli ultraottantenni sono state somministrate 1528 dosi .“Oggi vacciniamo la parte di popolazione più fragile dopo gli ospiti delle RSA. Ci siamo attrezzati con una organizzazione capillare e puntuale dei punti vaccinali che oggi hanno cominciato ad accogliere gli anziani, distribuendo attrezzature specifiche e personale specializzato, per un totale di 200 operatori in tutto il territorio provinciale – ha spiegato il Dg, Antonio Sanguedolce che seguito l’avvio delle procedure dal Poliambulatorio di Santo Spirito a Bari – siamo già al lavoro, man mano che aumenteranno le categorie da vaccinare, per mettere a disposizione della popolazione strutture ancora più ampie per assicurare in tempi rapidi la vaccinazione a tutti”.
Trentuno le sedi ASL che in contemporanea oggi tra mattina e pomeriggio hanno avviato le vaccinazioni gli ultra ottantenni, sulla base delle prenotazioni arrivate che ad oggi sono circa 50mila. In totale sono 55 i punti-vaccino. A Bari città sono stati messi a disposizione 12 ambulatori di somministrazione.
Nella Asl BAT Suor Vittoria, 87 anni, è stata la prima vaccinata a domicilio. Questa mattina il dottor Giancarlo Cannone e la dottoressa Annamaria Zagaria dell’Ufficio di Igiene di Andria le hanno somministrato la prima dose di vaccino nel Convento dove vive. Nella campagna sono però coinvolti tutti gli Uffici di Igiene dei dieci comuni della Bat dove ogni mezz’ora si avvicenderanno 5 cittadini per consentire le operazioni di registrazione, somministrazione e osservazione. A Trani invece l’amministrazione comunale ha messo a disposizione il Palazzetto dello Sport, ieri utilizzato per il personale scolastico: oggi saranno vaccinati 262 cittadini tranesi. Quindi sul tutto il territorio, soltanto nel pomeriggio di oggi, saranno vaccinati 540 cittadini (solo nei comuni di Spinazzola e Minervino le vaccinazioni cominceranno nel fine settimana). “Numeri importanti, un grande impegno da parte di tutto il personale coinvolto in questa prima fase di vaccinazione di massa, ancora una volta una grande prova di partecipazione e organizzazione – dice il Dg Alessandro Delle Donne – stamattina abbiamo seguito la prima vaccinazione su over 80 e siamo felici di aver registrato tanta emozione e tanta gioia. Dopo l’avvio della vaccinazione sul personale scolastico di ieri, siamo certi che anche oggi metteremo un altro tassello importante di questa battaglia contro il Covid”.
Nella Asl Brindisi, sono partite oggi le prime 440 vaccinazioni per gli over 80, con 360 somministrazioni nel centro del quartiere Bozzano, a Brindisi, e 80 nell’ambulatorio vaccinale territoriale di San Pietro Vernotico. “Proseguono intanto le vaccinazioni per il personale scolastico – ha detto il Dg, Giuseppe Pasqualone – e da domani, martedì 23, partiremo anche con quelle per i rappresentanti delle Forze dell’ordine”.
A Foggia il primo vaccinato dell’intera provincia è stato Pietro Cimmarrusti. di 95 anni a Cerignola. Il primo vaccinato presso il “San Francesco Hospital” di Foggia città è stato Michele Borrelli, di 83 anni. Sono oltre diecimila le vaccinazioni previste nella prima settimana, come ha spiegato il Dg Asl Vito Piazzolla, grazie alle unità vaccinali che si sposteranno contemporaneamente sul territorio provinciale. Terminate le sedute nei comuni più piccoli, le attività di somministrazione saranno man mano incrementate nei comuni più grandi. Sono state allestite sedi vaccinali in tutti i comuni.
Nella Asl Taranto sono stati circa mille gli ultraottantenni vaccinati oggi, solo 162 nel capoluogo nella sede della facoltà di medicina, la ex Banca d’Italia. In questa prima settimana saranno vaccinati quasi 5mila anziani. “Sabato scorso abbiamo cominciato con la vaccinazione degli operatori scolastici, proseguiremo con le forze dell’ordine, ma abbiamo comunque un occhio di riguardo nei confronti delle persone più anziane, che costituiscono le nostre radici – spiega il Dg, Stefano Rossi – abbiamo attivato 24 centri vaccinali per arrivare a tutti in modo capillare e stiamo procedendo bene, vaccinando tutte le persone che si sono prenotate senza particolari problemi”. Il signor Alessandro, di 80 anni e 7 mesi, è stato il primo vaccinato a Taranto città.
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