Covid: 17.246 nuovi casi, 522 le vittime. Il tasso di positività al 10,7%

Sono 17.246 i tamponi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 522. Entrambi

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Sono 17.246 i tamponi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 522. Entrambi i dati sono in aumento rispetto a ieri, quando si erano registrate 507 vittime e 15.774 nuovi casi.

Sono 160.585 i tamponi per il coronavirus effettuati in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Il dato è in calo rispetto a ieri, quando i test erano stati 175.429. Il tasso di positività è del 10,7%, in aumento rispetto al 9% di ieri.

Sono 2557 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per Covid in Italia, 22 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Il totale degli ingressi giornalieri, secondo il bollettino del ministero della Salute, è di 164. Nei reparti ordinari sono invece ricoverati 23.110, con una calo rispetto a mercoledì di 415. Gli attualmente positivi sono 561.380, in calo nelle ultime 24 ore di 3.394, mentre dall’inizio dell’emergenza sono 1.694.051 le persone guarite, con un incremento di 20.115 in un giorno.

Torna ad essere la Lombardia la regione con il maggior incremento di casi Covid in Italia: 2.587 in 24 ore, seguita dal Veneto con 2.076. Sopra i mille casi ci sono altre cinque regioni: Sicilia (1.867), Lazio (1.816), Puglia (1.524), Emilia Romagna (1.515) e Campania (1.294)

Incrementano i nuovi casi settimanali di Covid, arrivati, dal 6 al 12 gennaio, a 121.644 rispetto ai 114.132 della settimana precedente. Mentre sul fronte ospedaliero si registra una lieve risalita dei ricoverati con sintomi (23.712 rispetto a 23.395) e delle terapie intensive (2.636 rispetto 2.569). E sono ancora in aumento i decessi settimanali, 3.490 rispetto a 3.300. E’ quanto emerge dal nuovo monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, che avverte: “il vaccino non è una soluzione immediata e serve adesso il lockdown”.

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