Omicidio Paglione a Manfredonia battaglia sulla premeditazione

  si terrà il prossimo 25 gennaio, davanti al giudice Armando Dello Iacovo, l'udienza preliminare per l'omicidio del consulente del lavoro Vin

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si terrà il prossimo 25 gennaio, davanti al giudice Armando Dello Iacovo, l’udienza preliminare per l’omicidio del consulente del lavoro Vincenzo Paglione, avvenuto a Manfredonia nella mattinata del 5 febbraio 2019.

Unico imputato è il 53enne Biagio Cipparano, reo confesso del brutale assassinio, consumato con oltre quindici coltellate contro la vittima, che si trovava all’interno del suo studio. Il pubblico ministero Marina Gravina contesta anche l’aggravante della premeditazione, perchè Cipparano avrebbe maturato la decisione di uccidere Paglione almeno dieci giorni prima del delitto, subito dopo avere scoperto l’esistenza di una relazione sentimentale tra la vittima e la sua ex moglie, dalla quale si era da poco separato.

Va ricordato che oggi non è più possibile beneficiare del rito abbreviato per delitti puniti con l’ergastolo (come nel caso dell’omicidio premeditato) e quindi se il gup riterrà fondata la contestazione dell’aggravante si andrà a dibattimento davanti alla Corte d’Assise di Foggia. E’ proprio sulla premeditazione che ci sarà battaglia tra accusa e difesa.

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