Un incontro “urgentissimo” con il presidente della Regione Michele Emiliano, e gli assessori alla Sanità, Trasporti e istruzione, è stato chiesto dall
Un incontro “urgentissimo” con il presidente della Regione Michele Emiliano, e gli assessori alla Sanità, Trasporti e istruzione, è stato chiesto dall’Anp Puglia (Associazione dei presidi) in vista della conclusione delle attività dei vari tavoli di “coordinamento” istituiti dall’ultimo DPCM presso le prefetture per regolare la ripresa delle attività nelle scuole superiori.
“Non nascondiamo la nostra delusione – afferma il presidente, Roberto Romito – per la sostanza di gran parte delle decisioni assunte dai partecipanti ai tavoli fra i quali, non figuravano le scuole, sebbene esse siano a tutti gli effetti pubbliche amministrazioni dotate di autonomia funzionale e organizzativa». Romito parla di «delusione e forte preoccupazione» per il fatto che i tavoli in prefettura hanno «preso atto della sostanziale rigidità dell’offerta (dei trasporti, ndr) e, quindi, hanno scaricato sulle scuole l’onere esclusivo di modificare la propria domanda attraverso la diversificazione in due turni degli orari di ingresso e di uscita, che è stata loro imposta dalle varie deliberazioni prefettizie”. “Pertanto – prosegue – si ripete lo schema perverso che da mesi stiamo denunciando: i trasporti (e la sanità, e l’edilizia scolastica) non si adeguano né si potenziano significativamente, o rimandano tali eventi al futuro; le scuole, invece, oggi come ieri e come domani, si devono adeguare, con lo stravolgimento totale del loro assetto organizzativo, faticosamente raggiunto in mesi di lavoro ininterrotto, tra infinite e mutevoli disposizioni, norme e protocolli”.
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