Adesione quasi totale alla vaccinazione Covid da parte del personale delle Rsa pugliesi.
Lo fa sapere Antonio Perruggini, presidente dell’associazion
Adesione quasi totale alla vaccinazione Covid da parte del personale delle Rsa pugliesi.
Lo fa sapere Antonio Perruggini, presidente dell’associazione di categoria «Welfare a Levante» di Bari, che rappresenta circa cento gestori di strutture. «Vaccinarsi è un doveroso atto di responsabilità e rispetto verso le persone che assistiamo, non farlo significherebbe mortificare la nostra missione» dice Perruggini, tornando però anche a denunciare «l’assenza» delle istituzioni.
«Migliaia e migliaia di anziani – continua – sono costretti a convivere con il terrore di essere contagiati e i gestori delle Rsa con loro, mentre nessun programma di protezione concreto prende forma. La carenza dei dpi, l’assenza di sostegno finanziario alle gestioni che sono state obbligate a bloccare i ricoveri e a ridurre i fatturati conseguentemente alla riduzione degli spazi di accoglienza per far posto alle cosiddette “zone grigie”, la mancanza di supporto formativo e tecnologico e dulcis in fundo lo ‘scippò degli infermieri dalle strutture, hanno trasformato il fenomeno da gravissimo a impossibile da risolvere».
«Senza soldati le guerre si perdono – conclude – e come in ogni guerra sono migliaia gli innocenti che restano sul selciato, nel nostro caso nei letti».
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