Piano vaccini, 202milioni di dosi dal primo trimestre 2021. Obiettivo partenza prima della terza ondata

Saranno "202 milioni di dosi di vaccino" anti-Covid quelle disponibili dal primo trimestre 2021; ogni dose, in base alle conoscenze attuali, "ha bisog

Superluna ed eclissi parziale: visibile anche dalla Puglia il suggestivo fenomeno astronomico
Inaugurato il Laboratorio dell’Emigrazione presso il Villaggio Ex Salinieri
Il tasso di disoccupazione femminile, accanto a quella giovanile, è una delle criticità principali per la ripresa economica dell’Italia e della provincia di Foggia. Per questo sostenere lo sviluppo, il consolidamento e l’innovazione delle imprese femminili è una delle priorità della Camera di Commercio di Foggia. In questa direzione la Giunta camerale, in continuità con la strategia avviata negli anni precedenti, su proposta del Comitato Imprenditoria Femminile, ha deciso di incrementare ulteriormente la percentuale di premialità da riconoscere alle imprese a conduzione femminile che parteciperanno ai bandi finanziati con l’incremento del 20% del diritto annuale. Le 5 linee d’intervento dei bandi sono: Punto Impresa Digitale, Turismo, Internazionalizzazione, Prevenzione Crisi d’Impresa, Formazione Lavoro. La premialità in favore delle imprese femminili, decisa dalla Giunta della Camera di Commercio per il 2022, sarà del 15%. Unica tra le Camere di Commercio italiane nel 2020 a prevedere la premialità del 5%, poi incrementata al 10% nel 2021, la Camera di Commercio di Foggia ha confermato il suo impegno anche alla luce dei più che positivi risultati raggiunti lo scorso anno. I dettagli operativi con le indicazioni delle date a partire dalle quali sarà possibile presentare le istanze di partecipazione saranno pubblicate a breve sul sito camerale; inoltre saranno organizzati momenti di incontro per eventuali approfondimenti. “Sostenere l’imprenditoria femminile – ha affermato il Presidente della Ccia Damiano Gelsomino – è uno dei modi per rispondere alle criticità di sistema emerse e significa sostenere lo sviluppo complessivo del nostro territorio. Le risposte ottenute confermano che tre anni fa avevamo individuato la strada giusta e che è importante continuare lungo questa strada. Per questo abbiamo inteso triplicare la premialità in soli tre anni” “Ringrazio il Presidente e la Giunta della Camera di Commercio di Foggia a partire da Lucia La Torre – ha affermato la Presidente del Comitato Imprenditoria Femminile, Daniela Eronia – per aver accolto la nostra proposta di incrementare la premialità per l’imprenditoria femminile. È un’iniziativa importante, giusta ed intelligente, confermata e migliorata in una prospettiva economica perché investe su quel potenziale femminile su cui bisogna continuare ad applicare un “lente di genere”.

Saranno “202 milioni di dosi di vaccino” anti-Covid quelle disponibili dal primo trimestre 2021; ogni dose, in base alle conoscenze attuali, “ha bisogno di richiamo e non sappiamo di quanto ci sia immunità”. Questo uno dei passaggi – come si apprende da fonti di maggioranza – dell’appunto sul piano vaccini che il ministro della Salute, Roberto Speranza ha illustrato ai Capigruppo della maggioranza nella riunione a Palazzo Chigi, alla presenza anche del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

Per quanto riguarda l’ambito di età prima gli ultra 80 anni poi la fascia 60/70 anni e via via le altre fasce, come lavoratori essenziali, compresa la scuola. In base alle prime informazioni ne piano l’implementazione della rete per monitorare le vaccinazioni con un sistema informativo dedicato, collegato con sistemi regionali. Ma anche un doppio monitoraggio vaccino-vigilanza e sorveglianza immunologica.

Il vaccino anti-Covid dell’azienda Pfizer arriverà “tra il 23 e il 26 gennaio” e le dosi “andranno ai 300 punti individuati, che sono direttamente gli ospedali“. È quanto riferito – come si apprende da fonti di maggioranza – dal ministro della Salute.

Non far coincidere la terza ondata eventuale con la campagna vaccinale“. È quanto il ministro della Salute Roberto Speranza ha illustrato ai capigruppo di maggioranza anticipando le linee del Piano Vaccini. Secondo fonti di maggioranza, Speranza avrebbe espresso l’importanza strategica, anche per questo, di flettere la curva epidemiologica. L’obiettivo è quello di non partire con l’obbligo nella campagna vaccinale contro il Covid ma con la persuasione e l’informazione per raggiungere l’immunità di gregge con 40 milioni di italiani.

Le vaccinazioni di massa contro il Covid avverranno utilizzando grandi spazi pubblichi, palestre, spazi aperti fiere. È quanto ha illustrato il ministro della Salute Roberto Speranza nella riunione con i capigruppo della maggioranza. La distribuzione del vaccino, hanno reso noto fonti di maggioranza, sarà interamente statale: la gestione sarà centralizzata e il vaccino sarà distribuito secondo decisioni mediche e scientifiche.

Le prime 20-30 milioni di dosi del vaccino anti-Covid disponibili entro  fine anno” - La Stampa

COMMENTI

WORDPRESS: 0