Continua la riorganizzazione della Lega sul territorio di Capitanata per ramificare il partito e rendere più attrattiva e concreta l’azione politica c
Continua la riorganizzazione della Lega sul territorio di Capitanata per ramificare il partito e rendere più attrattiva e concreta l’azione politica che quotidianamente mettiamo in campo.
A Manfredonia diventa segretario del partito l’ex candidato sindaco ed ex consigliere comunale Cristiano Romani, avvocato che dopo la lunga militanza in Forza Italia con Giandiego Gatta ha scelto di approdare in Lega. Coi salviniani Romani ha partecipato alle regionali di settembre scorso. Sarà Romani il candidato sindaco della Lega alle prossime comunali del Golfo, al termine del periodo di commissariamento per infiltrazioni mafiose.
Mentre a Torremaggiore la scelta rispetto al nuovo segretario è ricaduta sull’ex sindaco Costanzo Di Iorio.
“Per questo motivo”, spiega il segretario provinciale dei salviniani Daniele Cusmai, “dopo un periodo di commissariamento con Maria Morelli e Maristella Di Lorenzo, si è proceduto a nominare Cristiano Romani segretario a Manfredonia. Ottima la sua candidatura alle regionali in cui ha collezionato 2194 preferenze e la Lega ha ottenuto nella sua città circa il 13%, siamo convinti sia la persona giusta per guidare il partito di Matteo Salvini alle comunali 2021 dove il centrodestra deve farsi trovare pronto per vincere. Stesso discorso per Torremaggiore con la nomina di Costanzo Di Iorio che, grazie alla sua candidatura, ha portato la Lega ad essere il primo partito in città con oltre il 20% e ha totalizzato 1807 preferenze in provincia”, continua Cusmai.
“Ad entrambi auguriamo buon lavoro, consapevoli che sapranno rappresentare al meglio la Lega e le istanze del loro territorio avendo la consapevolezza che stiamo sempre più costruendo una grande Squadra coinvolgendo operativamente tutte le energie che sanno interpretare i principi cardine della Lega integrandosi nella azione sinergica a servizio delle nostre comunità prescindendo da egoismi personali che male si coniugano con il progetto politico di Matteo Salvini”, conclude il segretario provinciale Lega Foggia.
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