MANFREDONIA CONVERTITI> è l’esortazione dell’arcivescovo padre Franco Moscone, riecheggiata forte e chiara nella cattedrale gremita di popolo, nel
MANFREDONIA CONVERTITI> è l’esortazione dell’arcivescovo padre Franco Moscone, riecheggiata forte e chiara nella cattedrale gremita di popolo, nel messaggio consegnato alla città a conclusione della messa che ha chiuso le celebrazioni religiose in onore della santa patrona Maria SS di Siponto. Una esortazione che completa, ha spiegato, l’appello lanciato l’anno scorso <Manfredonia ri-alzati>. <Convertiti Manfredonia: ossia guarda e cammina insieme – ha indicato – nella direzione comune, del bene comune che non lascia indietro nessuno, che non fa preferenze di persone o categorie, che non scarta e abbandona, ma accoglie, sostiene e si fa carico di tutti partendo dai più lontani e sfavoriti>. Una conversione orizzontale e verticale spiegata in sette punti.
1-CONVERSIONE SOCIALE: <non possiamo avere due o più città: una Manfredonia di garantiti e una Manfredonia di persone sempre più in difficoltà e destinate ad essere scartate, sacrificate agli idoli degli interessi privati e di parte>. 2-CONVERSIONE ISTITUZIONALE: <un’alleanza tra tutte le istituzioni per fermare gli affari dei clan e delle mafie, favoriti sempre dalle crisi e che oggi cavalcano quella generata dal Covid. Manfredonia non credere a chi ti promette vie facili e veloci di riuscita per ingannarti e continuare ad approfittarsi di te>. 3-CONVERSIONE ECONOMICA: <ribadendo quanto affermato da papa Francesco, si tenga presente che non è il lavoro a servizio del profitto e del capitale, ma il profitto e il capitale a servizio del lavoro che non è solo un diritto ma è la fonte della dignità della persona>. 4-CONVERSIONE ECOLOGICA: <Manfredonia non puoi dimenticare il tuo recente passato industriale di cui porti ancora evidenti e indelebili ferite causate da un inquinamento devastante che in nome di un progresso economico abortito, ha diffuso malattie le cui conseguenze si continuano a pagare oggi senza sapere per quanto tempo. Manfredonia non compromettere ulteriormente il tuo delicato ecosistema, ma convertiti alla bellezza della tua città con la logica della cura e della responsabilità>. 5-CONVERSIONE POLITICA: <La politica è chiamata a progettare l’architettura della città, a guidare le dinamiche della vita civile di modo che ogni cittadino si senta sempre a casa propria, rispettato, accudito e sostenuto. Una politica autentica lontana dai conflitti o interessi clientelari, dalle logiche perverse della spartizione dei poteri, degli interessi privati o addirittura criminali>. 6-CONVERSIONE CULTURALE: <Non ti manca una grande e ricca tradizione culturale. Ma la tradizione o diventa vita e si fa radice di futuro o si trasforma in intralcio. Non rinunciare alla bellezza della verità senza la quale la libertà diventa cieca e capricciosa>. 7-CONVERSIONE EDUCATIVA: <Senza scommettere sull’educazione delle persone singole, delle generazioni e dell’insieme dell’intera collettività, nessuna delle conversioni richiamate sopra potrà realizzarsi. Educare significa liberazione e sviluppo delle migliori energie individuali e collettive, vera libertà costruttrice di futuro e sviluppo per tutti>.
UN FLASH in filigrana su una città che vive uno dei momenti più bui della sua storia. Una analisi a 360 gradi che accanto alle pecche conclamate mette in evidenza vie e metodi da seguire per l’appunto ri-alzarsi e convertirsi. <Si tratta – ha chiarito Moscone invocando la protezione della Regina di Siponto – di veri anticorpi in grado di affrontare ogni forma di divisioni e di interessi di parte, scelte indiscriminate, ingiustizie e quant’altro mina le relazioni civili e il bene comune>.
Michele Apollonio
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