L’Agenzia regionale per i rifiuti non ha provveduto al pagamento del premio di risultato ai dipendenti, liquidandolo però ai dirigenti. È questo il mo
L’Agenzia regionale per i rifiuti non ha provveduto al pagamento del premio di risultato ai dipendenti, liquidandolo però ai dirigenti. È questo il motivo per cui il segretario della Fp Cgil Puglia, Patrizia Tomaselli, ha scritto al direttore generale Gianfranco Grandaliano affinché provveda «senza indugio alla liquidazione della produttività 2019». Il ritardo nel pagamento, fa notare il sindacato, sta «provocando uno svantaggio» al personale dell’agenzia.
La Cgil ha chiesto poi una «convocazione urgente per la sottoscrizione di un protocollo di sicurezza Covid, «così come richiamato dall’accordo siglato fra le OO.SS. nazionali e il Ministro della Pubblica Amministrazione, Dadone. E considerato che lo stato di emergenza è stato prorogato al 15 ottobre, viene richiesto alle Pubbliche Amministrazioni di adeguare l’operatività degli uffici per l’erogazione di servizi, tenendo conto dell’organizzazione del lavoro dei propri dipendenti attraverso la flessibilità dell’orario di lavoro, adeguando l’articolazione giornaliera e settimanale e mantenendo una quota di lavoro agile ma con tutte le modalità e gli accorgimenti finalizzati a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori». Il sindacato chiede anche la disposizione a breve della costituzione del fondo del salario accessorio 2020, per poterne definire in tempi utili la destinazione».
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