TRENTASETTE sanzioni amministrative a mare e 22 a terra su 130 controlli: è il report dell’attività svolta, giuste le direttive della Direzione maritt
TRENTASETTE sanzioni amministrative a mare e 22 a terra su 130 controlli: è il report dell’attività svolta, giuste le direttive della Direzione marittima di Bari, dalla Guardia costiera di Manfredonia a tutela dei bagnanti dall’inizio dell’operazione “Mare sicuro 2020” avviata il 15 giugno scorso, nel territorio giurisdizionale compreso tra Zapponeta e Mattinatella.
<LA TRADIZIONALE operazione estiva – evidenzia il comandante della Capitaneria di porto di Manfredonia, capitano di fregata Giuseppe Turiano – ha come obiettivo prioritario la salvaguardia della vita umana in mare, oltre che la tutela della sicurezza della navigazione e il sereno e sicuro svolgimento delle attività di balneazione. E proprio a tal fine che gli sforzi dei militari si è concentrato sul contrasto al pericoloso fenomeno legato alla navigazione e sosta, da parte di imbarcazioni e natanti, nelle acque riservate alla balneazione>. Una problematica sensibile tant’è che è stata oggetto di una riunione di coordinamento cui hanno partecipato tutte le forze di polizia che operano sul mare al fine di ottimizzare le risorse disponibili per garantire una risposta sinergica e puntuale alla collettività.
DELLE 37 sanzioni ai diportisti, 15 hanno riguardato natanti in sosta o in navigazione nelle acque riservate alla balneazione principalmente nel tratto di mare tra Mattinata e Mattinatella. Vale a dire, come prescrive l’ordinanza che disciplina la navigazione e la sosta in prossimità della costa, 200 metri dalle spiagge, 100 metri dalle coste a picco. Particolare attenzione è stata posta anche nei confronti degli acquascooter i cui utilizzatori troppo spesso, trasgredendo alle regole specifiche previste comprendenti anche gli orari in cui possono navigare, invadono gli spazi di mare riservati alla balneazione con evoluzioni che mettono a repentaglio la incolumità dei bagnanti. Ben 13 acquascooteristi sono stati intercettati dai mezzi navali della Guardia costiera e sanzionarti.
NON MENO intensa e attenta l’attività condotta a terra dove i militari hanno verificato il rispetto delle ordinanze in vigore da parte delle strutture balneari presenti lungo il tratto di costa di competenza. Verifiche quanto mai opportune dal momento che dal controllo di 71 stabilimenti balneari, ben 32 sono risultati non in regola nei vari aspetti statuiti dalle ordinanze (violazioni al servizio di salvamento, mancato segnalazione della fascia di mare riservata alla balneazione, mancata dotazione di sicurezza) eppertanto sono stati sanzionati per un importo complessivo di circa 23 mila euro.
A QUANTO pare c’è ancora tanta indisciplina nell’uso della meravigliosa risorsa mare nonostante ci siano dettagliate regole emanate per il buon utilizzo comune del mare. Il comandante Turiano ricorda <a tutti gli utenti del mare di consultare sempre le ordinanze di sicurezza emanate dalle locali Capitanerie di Porto e che la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Manfredonia che opera 24h su 24h, 7 giorni su 7, può essere contattata telefonicamente attraverso il “NUMERO BLU” 1530 per le sole emergenze in mare oppure al numero 0884/583871>.
Michele Apollonio
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