La Regione Puglia ha pubblicato i primi tre avvisi della manovra economica da 750 milioni di euro in favore di famiglie, lavoratori e imprese in diffi
La Regione Puglia ha pubblicato i primi tre avvisi della manovra economica da 750 milioni di euro in favore di famiglie, lavoratori e imprese in difficoltà economiche per la pandemia e le misure di contenimento per contrastarla.
Si chiama «Prestiti Lift – Un sostegno per la tua impresa», Lift significa immissione di Liquidità alle Imprese in Favore del Territorio. Sono stati pubblicati oggi, sul Bollettino Ufficiale della Regione, gli avvisi Microprestito (Lift), Titolo II Capo 3 Circolante (Lift Plus) e Titolo II Capo 6 Circolante (Lift Plus).
Si tratta di una potente iniezione di liquidità che, per questi tre strumenti, ha il valore di 448 milioni di euro e l’obiettivo preciso di sostenere le imprese nel far fronte alle carenze di liquidità determinate dall’emergenza sanitaria da Covid-19. Le misure saranno aperte fino al 31 dicembre 2020. «Far ripartire le imprese vuol dire far ripartire la Puglia», ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. «In questi mesi, dolorosi e difficili, ci siamo preoccupati innanzitutto della salute dei pugliesi, adesso che l’emergenza sanitaria si è trasformata in emergenza economica con drammatici crolli del Pil e dell’occupazione, di cui sono già noti i primi dati a livello nazionale, abbiamo un compito preciso: sostenere e assecondare le nostre aziende». «Il volume di risorse destinate a sostenere l’economia pugliese – ha sottolineato l’assessore al Bilancio Raffaele Piemontese – è senza precedenti». Microprestito, con un budget da 248 milioni, si rivolge a microimprese operative ed a lavoratori autonomi iscritti al registro delle imprese. Titolo II Capo 3 Circolante, che conta su risorse pari a 150 milioni di euro, ha come destinatari imprese micro, piccole e medie e professionisti che operano principalmente nei settori del commercio, dell’artigianato, del manifatturiero, dei servizi. Titolo II Capo 6 Circolante, con una dotazione di 50 milioni di euro, è indirizzato ad imprese micro, piccole e medie che operano nei comparti del turismo.
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