La libertà che iniziamo a riassaporare porta tra i suoi frutti anche la voglia di riappropriarci nuovamente della nostra città rendendola più bella ed
La libertà che iniziamo a riassaporare porta tra i suoi frutti anche la voglia di riappropriarci nuovamente della nostra città rendendola più bella ed accogliente. Ecco dunque, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, la proposta del Rotary Club di Manfredonia di ripulire un angolo di Manfredonia abbandonato ed invaso dai rifiuti. Quale scegliere?
“Qualche giorno fa, facendo la mia corsetta salutistica, sono passato per una strada mai percorsa prima, che porta dal cavalcavia sulla tangenziale (in fondo a via Florio) verso l’area del mercato settimanale del martedì – racconta il rotariano Sandro D’Onofrio – Più che in una strada, mi sono invece trovato in una nauseabonda discarica, di tipo, diciamo così, ‘spontaneo’, che testimonia il livello di inciviltà dei nostri concittadini che ne sono autori”.
Il Rotary Club invita anche i soci di altre associazioni ad unirsi a questa iniziativa, “per esprimere l’attenzione di tutti per l’ambiente, per la nostra città, e per i nostri concittadini”. Affinché ci sia una più ampia partecipazione, l’attività si svolgerà sabato 6 giugno anziché il 5 giugno, che è ufficialmente la Giornata Mondiale dell’Ambiente istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1972.
“Non ci saranno rischi, abbiamo informato il Comune e abbiamo già ottenuto il generoso supporto della nostra ASE, che parteciperà con suoi operatori e mezzi in assistenza e fornendoci ove possibile materiali e presìdi”, continua D’Onofrio.
Si riparte, dunque, con le iniziative, anche se in realtà il Rotary non si è mai fermato, nemmeno durante l’emergenza Covid.
“Poco dopo l’inizio di marzo sono iniziate le prime avvisaglie di quello che sarebbe subito dopo diventato il fenomeno Coronavirus, e di fatto sono state limitate e poi annullate le occasioni di riunioni di lavoro e di attività, mentre insorgevano problemi nuovi e imprevedibili”, spiega D’Onofrio, che continua: “Ma il club di Manfredonia non si è fermato, ha immediatamente deciso di aderire ad una iniziativa del Distretto Rotary di cui fa parte (Puglia e Basilicata) volta a sostenere il grande impegno della Protezione Civile Nazionale, ed ha contribuito con l’importo di 1000 euro alla raccolta distrettuale”.
“Contemporaneamente, mancando per le restrizioni correnti la possibilità di rendersi utili in maniera più diretta, il Club ha deciso di partecipare con un contributo in denaro ad alleviare le difficoltà delle famiglie meno abbienti nella nostra comunità. Il contributo stanziato è stato affidato alla Caritas Diocesana”, conclude Sandro D’Onofrio, pronto ora insieme agli altri soci a far ripartire le attività, cominciando proprio da sabato 6 giugno.
di Maria Teresa Valente
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