Il Decreto rilancio (o Decreto maggio) è stato approvato oggi dal Cdm: il governo dunque ha varato ufficialmente la “maxi-manovra” annunciata da 55 mi
Il Decreto rilancio (o Decreto maggio) è stato approvato oggi dal Cdm: il governo dunque ha varato ufficialmente la “maxi-manovra” annunciata da 55 miliardi di euro, destinati a incentivi, bonus e finanziamenti per aiutare le famiglie e le aziende italiane maggiormente colpite dalla crisi economica dovuta all’emergenza Coronavirus.
“Appena concluso il Consiglio dei Ministri”, ha scritto il premier Conte sui suoi canali social poco prima delle 20.30 annunciando la conferenza stampa.
L’approvazione del Decreto maggio è arrivata al termine di un paio di giorni di lavori serrati a causa delle divergenze sui vari punti del provvedimento. Inizialmente, infatti, la riunione preparatoria del pre-consiglio era stata programmata per la mattina di lunedì 11 maggio. L’incontro è prima slittato al tardo pomeriggio, poi si è prolungato fino a tarda notte ed è continuato per l’intera giornata di martedì 12 maggio. Il Consiglio dei ministri, alla fine, si è riunito per varare il decreto Rilancio solo alle 17 di mercoledì 13 maggio.
Il Decreto maggio – ricordiamo – avrebbe dovuto essere emanato dal governo ad aprile (e per questo doveva chiamarsi Decreto aprile), ma tutto è slittato per la mancanza di un accordo nella maggioranza.
«Per gli autonomi e i professionisti iscritti alle gestioni separate Inps arriveranno 600 euro subito, perché saranno dati a chi ne ha già beneficiato. Spero possano arrivare nelle prossime ore, quando il decreto andrà in Gazzetta ufficiale, poi ci riserviamo di integrarli con un ristoro fino a 1000 euro». Lo dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa sul dl Rilancio.
COMMENTI