I CONTROLLI in tempo di coronavirus non finiscono mai. Come i celebri esami di Eduardo. E ad un esame vero e proprio sono sottoposti i cittadini di Ma
I CONTROLLI in tempo di coronavirus non finiscono mai. Come i celebri esami di Eduardo. E ad un esame vero e proprio sono sottoposti i cittadini di Manfredonia in una fase quanto mai delicata della vita cittadina nella quale la posta è quanto mai alta, addirittura la stessa vita. Controlli con esami per verificare se la popolazione ottempera alle disposizioni emanate dal Governo centrale volte a fronteggiare il terribile e subdolo Covid 19 e dunque tutelare i cittadini da incombenti assalti del virus nemico. Disposizioni contenute nell’ordinanza n.19/2020 emanata dalla Commissione straordinaria al Comune di Manfredonia e pubblicata sul sito del Comune.
UNA ATTIVITA’ delicata e laboriosa tanto per i controllori: forze dell’ordine, polizia locale, volontari, quanto per i controllati, i cittadini. La situazione generale a Manfredonia può dirsi, fino a questo momento, tutto sommato soddisfacente, a confronto almeno con quella di altre realtà italiane funestate da miglia di morti. La cittadinanza nella sua grande maggioranza, ha compreso e si è adeguata. Rimane, come sempre in ogni occasione, una parte che o per ignoranza, o per menefreghismo o altro del genere, trasgredisce non rendendosi conto che i suoi comportamenti fuori norma possono innescare situazioni di pericolo.
A RIMETTERE le cose in sesto ci pensano, come detto, i preposti all’ordine pubblico, i tutori della legge, i custodi del vivere civile. Dal momento in cui sono scattate le prescrizioni anti-Covid 19, sono all’opera. A Manfredonia battono di continuo, giorno e notte, le strade cittadine intervenendo su ogni movimento contrario all’ordine prestabilito. Del loro operato informano le autorità preposte provinciali e regionali. A mo’ di esempio riportiamo il report redatto dal comando della Polizia locale degli interventi effettuati dal 12 (giorno dopo dell’entrata in vigore delle misure governative) al 22 scorso. Le persone autocertificate sono state 132 di cui 85 a bordo di autoveicoli e 47 a piedi; 4 persone sono state sanzionate per inosservanza delle prescrizioni dell’autorità; sono stati controllati 37 esercizi commerciali trovati tutti in regola secondo la normativa specifica.
<LE VIOLAZIONI e le omissioni – rileva il comandante Commissario superiore Antonio Lombardi – sono andate via via scemando per effetto dell’azione delle tre pattuglie mobili sul territorio h24. Sono numeri che in ogni caso non intaccano la risposta positiva della città che è stata opportunamente istruita con messaggi per mezzo di altoparlanti e volantini. Naturalmente l’attività della Polizia locale non si esaurisce a questi interventi. Spesso – annota – è chiamata per casi estremi delicati. Poi ci sono da espletare le attività amministrative anche se rallentate in questa circostanza. E tutto questo a fronte di un organico di 44 unità rispetto al previsto di 75, non tutti disponibili per via delle malattie e della turnazione dei servizi. Confidiamo che questa emergenza finisca presto e tutto ritorni alla normalità>.
Michele Apollonio
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