Covid-19, Gatta: “Si attrezzi ospedale di Manfredonia

Rivolgo un appello accorato al presidente Emiliano, anche nella sua veste di assessore alla Sanità, chiedendogli di coinvolgere, nella guerra frontale

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Rivolgo un appello accorato al presidente Emiliano, anche nella sua veste di assessore alla Sanità, chiedendogli di coinvolgere, nella guerra frontale contro questo nemico invisibile e letale per la nostra gente, l’ospedale di Manfredonia, che oggi può dare un fattivo contributo a questa lotta. Avanzo, pertanto, questa proposta, non demagogica, ma concretamente attuabile, perché frutto di studio e confronto anche con esperti del settore. Le misure previste nel Piano di Emergenza indicato nella circolare del Ministero della Salute prevedono un incremento del 50% dei posti letto per le Rianimazioni e il 100% per le Terapie Subintensive. Ebbene, in tempi brevi sarebbe possibile attrezzare l’ospedale di Manfredonia per cura intensiva e semintensiva per l’emergenza da coronavirus”. Lo afferma in un nota il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta.

“Attualmente – aggiunge – presso il nosocomio sipontino vi sono circa 120 posti letto, unità operative non più funzionanti (gastroenterologia e ortopedia) e altre poco utilizzate (ginecologia) che possono, dopo idonea trasformazione (acquisto di respiratori e ‘cpap’) essere trasformati in posti letto (camere singole) per cura intensiva e semintensiva. In particolare, il reparto di Ginecologia, sia per predisposizioni già esistenti (sale operatorie nello stesso reparto, terminate e mai utilizzate), sia per l’ottima ubicazione (è isolato da tutti gli altri reparti, ubicato al di sotto delle sale operatorie e al di sopra del pronto soccorso), sia perché collegato ai suddetti reparti da ascensore, scala interna e scala esterna, potrebbe essere riconvertito in brevissimo tempo in Rianimazione o Terapia Sub-intensiva”.

Ritengo che il presidente Emiliano non possa non tenere in considerazione questa proposta. Siamo di fronte ad una vera emergenza sanitaria e il nosocomio di Manfredonia serve una popolazione di quasi 100mila unità che ha bisogno di scelte coraggiose e intelligenti, quelle che il governo regionale ha il dovere di fare”.

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