Coronavirus, quarantena nei comuni di Orta Nova, Stornara, Stornarella e Torremaggiore: le ordinanza „

sei i comuni della provincia di Foggia "interessati" direttamente o indirettamente dall'emergenza Covid-19, sette casi accertati in Puglia, di cui uno

MARTEDÌ 10 LUGLIO SI INAUGURA IL NUOVO PARCO GIOCHI AL CASTELLO
ESECUZIONE INTERVENTO STRAORDINARIO DI DERATTIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Trema ancora la terra a Lesina: sesta scossa in 10 giorni

sei i comuni della provincia di Foggia “interessati” direttamente o indirettamente dall’emergenza Covid-19, sette casi accertati in Puglia, di cui uno in Capitanata ad Ascoli Satriano. Questo il bilancio dell’emergenza sanitaria in Regione. Il livello d’attenzione resta alto.

Alle rassicurazioni utili ad arginare la psicosi da Coronavirus, segue l’elenco delle raccomandazioni e dei consigli per prevenire il contagio, gli interventi di sanificazione nelle scuole e nei locali pubblici, le misure di contrasto adottate dal dipartimento di prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica, le ordinanze-misure cautelative dei sindaci che riguardano le persone entrate in contatto con casi accertati Covid-19: da Stornara a Orta Nova, da Stornarella a Torremaggiore, da Lucera ad Ascoli Satriano.

Due quelle emanate da Rocco Calamita all’indirizzo di soggetti provenienti dalle aree oggetto di provvedimenti restrittivi, e ai suoi conviventi. Obbligo di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva da parte del Servizio Igiene Sanità Pubblica fino al 9 marzo prossimo.

Stessa ordinanza del sindaco di Orta Nova Domenico Lasorsa nei confronti di un concittadino – sottoposto in via cautelativa – per due settimane a decorrere dal 25 febbraio – alla misura fiduciaria dell’isolamento domiciliare in quanto esposto ad un caso accertato di Covid-19.

Analoga ordinanza a Stornarella dove il sindaco Massimo Colia ha segnalato al dipartimento di prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica di Foggia l’esposizione a un caso accertato Covid-19, avvenuto dal 21 al 24 febbraio, di una persona residente in quel comune. Il dipartimento ha proposto quindi l’adozione di un’ordinanza per imporre alla stessa persona la misura della permanenza fiduciaria con sorveglianza da parte dello stesso servizio per la durata di 14 giorni a partire dal 25 febbraio.

Qualche giorno prima, con ordinanza n.16 del 26 febbraio, era stato il sindaco di Torremaggiore Emilio Di Pumpo ad applicare ad una signora rientrata in città da un’area interessata dalle misure urgenti di contenimento del contagio, la misura della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva da parte del Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Asl di Foggia per la durata di quattordici giorni a partire dal 21 febbraio.

Nei giorni scorsi a San Marco in Lamis il sindaco si era visto costretto a smentire le voci che circolavano in città circa un sospetto caso Covid-19. Voci rivelatesi del tutto infondate. “Nessuna misura coatta per nessun condominio o persone” aveva aggiunto il primo cittadino a Sanmarcoinlamis.eu.

Ai fini preventivi, sul fronte sanificazione degli istituti scolastici comunali, a Lucera e Stornara verrà effettuata sabato 7 marzo. Nel comune dei Cinque Reali Siti al termine delle lezioni. A Lucera le scuole di competenza comunale resteranno chiuse. “Ricordo a tutti che ad oggi nessun caso di contagio interessa la nostra città, pertanto questo intervento di sanificazione è stato disposto a scopo esclusivamente cautelare e preventivo” ha precisato il sindaco Antonio Tutolo che il 27 febbraio scorso aveva firmato delle ordinanze di permanenza domiciliare sorvegliata per 14 giorni a tre famiglie “a titolo puramente precauzionale”

Per dare seguito alle misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica disposte con ordinanza del Presidente della Regione Puglia del 26 febbraio, il sindaco di Stornara Rocco Calamita ha disposto la reso noto della fornitura da parte del Comune di dispenser di soluzioni disinfettanti per il lavaggio delle mani sia per gli uffici comunali che per tutti i plessi scolastici e per il liceo.

Le misure cautelative si aggiungono a quelle che erano state prese nei giorni scorsi ad Ascoli Satriano all’indirizzo di 17 soggetti. Proprio nella città dei Grifoni si è verificato il primo caso Coronavirus, si tratta di una donna di 74 anni, sorella del paziente contagiato a Soresina in provincia di Cremona, che aveva soggiornato ad Ascoli dal 21 al 24 febbraio. Città dove i cittadini in quarantena sarebbero oltre venti.

COMMENTI

WORDPRESS: 0