Dalle parole ai fatti. Arriveranno lunedì prossimo, i rinforzi annunciati dal Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese dopo l’escalation crim
Dalle parole ai fatti. Arriveranno lunedì prossimo, i rinforzi annunciati dal Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese dopo l’escalation criminale registrata a Foggia, ad inizio d’anno.
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Si tratta di 20 agenti della Polizia di Stato in più che andranno a rinforzare i servizi di controllo del territorio e di scorta. Si tratta di poliziotti di esperienza, provenienti da altre province, alcuni dei quali appositamente specializzati nell’espletamento di servizi particolarmente delicati, come quelli a tutela delle persone sottoposte a protezione personale per avere denunciato la mafia ed il racket delle estorsioni.
Non solo la DIA, il Ministro annuncia un incremento delle forze di polizia
I nuovi agenti lavoreranno, fianco a fianco, con gli altri operatori della Questura di Foggia e saranno impiegati nell’azione di prevenzione e di repressione dei reati in città. Aumenteranno i posti di controllo sul territorio e vi sarà un rafforzamento dei servizi posti a tutela della collettività.
“Ci sarà un sensibile incremento per questo periodo – aveva annunciato il Ministro – perché voglio che lo Stato sia presente e vicino alla popolazione, ai foggiani, perché è importante dare una dimostrazione di unità della parte sana della società”.
L’annuncio nel giorno dell’esplosione di una bomba carta davanti all’ingresso de ‘Il Sorriso di Stefano’ del Gruppo Telesforo in via Vincenzo Acquaviva, il secondo attentato dinamitardo alla famiglia Vigilante dopo quello di via Alfonso I D’Aragona del 3 gennaio scorso, e del vertice antiracket e usura alla presenza del commissario straordinario del Governo in materia, Annapaola Porzio.
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