Bracconaggio, maxi sequestro di reti in provincia di Foggia. Liberati anche rapaci

Dopo una particolare attività di controllo del Territorio finalizzata alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela del la fauna, coordinata dal G

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Dopo una particolare attività di controllo del Territorio finalizzata alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela del la fauna, coordinata dal Gruppo Carabinieri Forestale di Foggia. militare del N.1.P.A.A.F. e delle Stazioni Forestali di Serracapriola, Manfredonia, Cerignola e Foggia in diverse attività sul territorio provinciale hanno sequestrato un impianto di reti per uccellagione, liberando decine di allodole e un fucile in violazione alla normativa sulla caccia e per la tutela della fauna selvatica.

In agro di Cerignola, in un fondo privato, i militari del N.l.PA.A.F. coadiuvati da militari delle stazioni Carabinieri Forestale di Cerignola, Foggia e Manfredonia hanno individuato un impianto di reti di circa 500 metri quadrati provvedendo alla liberazione di decine di allodole in esso intrappolate, smantellando e sottoponendo a sequestro l’intero complesso di reti dove vi erano caduti anche dei rapaci.

Contemporaneamente, militari della Stazione Carabinieri Forestale di Serracapriola hanno sottoposto a sequestro un fucile da caccia e relative munizioni contestando la violazioni della normativa sulla caccia ad un soggetto residente in Veneto.

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