L’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Stea, lo aveva annunciato nei giorni della Fiera del Levante. Ora il piano di pulizia delle strade provinci
L’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Stea, lo aveva annunciato nei giorni della Fiera del Levante. Ora il piano di pulizia delle strade provinciali pugliesi, in sinergia con Ager e province, inizia a prendere forma.
“Quello di oggi è stato un primo incontro per mappare, con la collaborazione della Province, la situazione nei vari territori. Non tutte le Province hanno però risposto alla convocazione e di tanto mi sorprendo, dal momento che si tratta di una questione che le riguarda direttamente. Se così fosse il nostro piano di pulizia delle strade andrà comunque avanti”.
Si è tenuto oggi un primo incontro per ascoltare proposte e criticità di ciascuna provincia e programmare un piano di lavoro che si occupi non solo della raccolta e della pulizia delle strade dai rifiuti, ma che predisponga anche misure di contrasto al fenomeno di inciviltà, purtroppo diffusa, che va limitato con sanzioni severe.
Si tratterà di una raccolta straordinaria di rifiuti, finanziata dalla Regione Puglia in collaborazione con l’Ager.
Una raccolta come non è mai stata fatta negli ultimi anni.
Quattro milioni di euro la dotazione finanziaria del piano, di cui un milione messo a disposizione dall’Ager e 3 milioni di euro della Regione Puglia reperibili dall’ecotassa.
Le risorse saranno impiegate sia per l’attività di raccolta e conferimento dei rifiuti sia per la dotazione, a seconda del fabbisogno di ciascun territorio, di fototrappole con funzioni di controllo che permettano di applicare le sanzioni nei casi di abbandono illecito di rifiuti.
E’ ferma intenzione dell’Amministrazione regionale procedere quanto prima alla realizzazione del piano.
“Il piano – ha concluso l’assessore Stea – deve essere operativo in tempi brevi. Dobbiamo procedere senza alcun onere per i cittadini e per i Comuni. La Regione e l’Ager si faranno carico dei costi di una operazione di pulizia di cui la Puglia ha bisogno per conservare e consolidare l’immagine straordinaria costruita in questi ultimi anni. Con la pulizia da un lato, i controlli e le sanzioni dall’altro daremo una sterzata al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti”.
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