A Mattinata, la Parrocchia Santa Maria della Luce, organizza la seconda edizione della Festa dei Popoli dal titolo “Nel Gargano da fratelli: i sapori
A Mattinata, la Parrocchia Santa Maria della Luce, organizza la seconda edizione della Festa dei Popoli dal titolo “Nel Gargano da fratelli: i sapori mediterranei dell’accoglienza“, un momento di condivisione importante fortemente sostenuto dall’Ufficio Diocesano Migrantes, dell’Arcidiocesi, Manfredonia – Vieste San Giovanni Rotondo.
La Festa dei Popoli è un’occasione preziosa per conoscere, condividere e apprezzare espressioni culturali e linguistiche diverse dalla nostra.
L’obiettivo della Festa è quello di far “vivere la diversità culturale non come un qualcosa che divide e crea barriere nella comunicazione e nella relazione, ma come un’opportunità di arricchimento reciproco e una possibilità di convivenza pacifica”.
La Festa vuole inoltre essere un’occasione di dibattito su temi caldi in Italia e conterà con la presenza di due interlocutori di alto livello che discuteranno dei cinque punti per cambiare rotta sull’immigrazione proposti nel mese di giugno dai vescovi attraverso il quotidiano Avvenire: il dott. Michele Di Bari, Prefetto a Capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno e padre Fabio Baggio, Missionario scalabriniano e sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano ed integrale della Santa Sede, con l’attenzione specifica ai Profughi e ai migranti.
La manifestazione, che vedrà anche la presentazione del nuovo libro di don Aldo Buonaiuto “Donne Crocifisse”, sarà anche lo scenario dello spettacolo “E sarà domani”, realizzato dall’Ass. Comunità sulla strada di Emmaus, un mix di teatro e musica ambientato in una stazione, luogo simbolico di viaggio, di incontro, di attese. Lo spettacolo vuole regalare uno spaccato su storie di riscatto, sull’accoglienza, su valori e stili di vita che ancora oggi sono attuali, sull’importanza della comunità quale spazio di rinascita. Sarà l’occasione per affrontare tante problematiche: dalla solitudine alle dipendenze, dall’immigrazione alla fragilità delle famiglie.
Da cornice alla terza serata ci saranno gli stand gastronomici con pietanze tipiche di Mattinata e tipicità preparate dalle varie comunità straniere presenti a Mattinata. Una full immersion nelle culture culinarie. Vi aspettiamo nelle giornate di giovedì 5, venerdì 6 e sabato 7 settembre, secondo il seguente programma.
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