L'Arma non si ferma. E, anche stanotte, un centinaio di carabinieri del Comando Provinciale di Foggia hanno dato esecuzione ad una nuova ope
L’Arma non si ferma. E, anche stanotte, un centinaio di carabinieri del Comando Provinciale di Foggia hanno dato esecuzione ad una nuova operazione muscolare contro la criminalità ad ogni livello, questa volta nel pieno centro di Foggia, ma anche periferia.
A ridosso degli analoghi maxi blitz operati nei due giorni precedenti nei comuni di San Severo e Cerignola, anche in queste ore i militari del Comando Provinciale, insieme ad altri Reparti specializzati dell’Arma, tra cui nuovamente anche alcune squadre dei noti “Cacciatori di Puglia”, stanno operando l’ennesima robusta attività straordinaria di controllo del territorio, attuando in particolare diversi posti di controllo e di blocco, nonché eseguendo numerose perquisizioni nei confronti di soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o alla sorveglianza speciale.
Centro storico e periferia di Foggia, come già incisivamente effettuato negli altri due comuni della Capitanata, sono stati quindi letteralmente ‘passati al setaccio’ per un’ulteriore operazione ‘ad alto impatto’ su tale area. Si è quindi riproposto tenacemente il modulo operativo in precedenza già positivamente messo in atto, con ancora l’impiego qualificato suppletivo in città dei ‘Cacciatori di Puglia’, particolarmente specializzati nell’individuare e bonificare i nascondigli e i rifugi utilizzati dalla criminalità per i propri traffici illeciti.
Anche questo imponente intervento di polizia giudiziaria si inserisce nella pianificazione delle attività istituzionali attuate dal Comando Provinciale Carabinieri di Foggia per contrastare – in questo periodo estivo – in maniera forte e risoluta la delinquenza nelle sue varie forme, un segnale inequivocabile che lo Stato non arretra di fronte al crimine. I dettagli delle tre maxi operazioni messe in atto nelle ultime 72 ore verranno illustrati nell’ambito di una conferenza stampa presieduta dal comandante provinciale, Col. Marco Aquilio.
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