MANFREDONIA, VIOLA PROPRIETÀ PRIVATA PER ABBANDONARE RIFIUTI

Violare una proprietà privata per abbandonare rifiuti. Questa mattina, viene segnalato al responsabile delle Guardie Ambientali Italiane di Manfred

Lavoratori sfruttati, per il gip di Foggia Bisceglia sapeva. L’avv. Ursitti: “Dimostreremo assoluta estraneità”
Tragedia sulla Cerignola-Candela: auto contro albero, due persone decedute
Manfredonia, rapina alla San Carlo Spa, minacce e fuga

Violare una proprietà privata per abbandonare rifiuti.

Questa mattina, viene segnalato al responsabile delle Guardie Ambientali Italiane di Manfredonia, Alessandro Manzella, un abbandono di rifiuti in località Posta del Fosso, in agro di Manfredonia.

Questo però non si tratta di abbandono tradizionale “lungo le strade, su terreni incustoditi o alle periferie della città” ma in una Proprietà Privata con tanto di recinto e cancelli. Dopo un controllo accurato sul posto, i rifiuti hanno prodotto degli elementi importanti per risalire al responsabile di questo reato, perché oltre all’abbandono e smaltimento illecito di rifiuti dovrà rispondere anche la violazione dell’Articolo 614 Codice penale

(R.D. 19 ottobre 1930, n. 1398)

Violazione di domicilio.

Dispositivo dell’art. 614 Codice penale. Chiunque s’introduce nell’abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi, contro la volontà espressa o tacita (1) di chi ha il diritto di escluderlo (2), ovvero vi s’introduce clandestinamente o con l’inganno, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni [615] (3).

Alla stessa pena soggiace chi si trattiene nei detti luoghi contro l’espressa volontà di chi ha il diritto di escluderlo, ovvero vi si trattiene clandestinamente o con inganno (4).

Il delitto è punibile a querela della persona offesa [120].

La pena è da uno a cinque anni, e si procede d’ufficio, se il fatto è commesso con violenza sulle cose [392 2], o alle persone (5), ovvero se il colpevole è palesemente armato

.

Alessandro Manzella

COMMENTI

WORDPRESS: 0