Manf TV Logo
MENU

Ex Sofim, ipotesi trasferimento produzione a Pratola Serra.

Una nube nera rischia di oscurare il futuro dello stabilimento CNH (ex Sofim) di Foggia. Domani è previsto l’incontro decisivo tra il management dell’

Allerta gialla sulla Puglia centro-settentrionale
Sequestrati furgoni dei caporali tra San Severo e Borgo Mezzanone „La polizia non dà tregua ai caporali: fuggi fuggi dei braccianti e altri tre furgoni della morte sequestrati“
Pensioni 2025, il calendario ufficiale dei pagamenti: tutte le date mese per mese e i giorni in cui in cui arrivano in ritardo

Una nube nera rischia di oscurare il futuro dello stabilimento CNH (ex Sofim) di Foggia. Domani è previsto l’incontro decisivo tra il management dell’azienda e i sindacati per definire il trasferimento di una parte della produzione allo stabilimento FCA di Pratola Serra, in provincia di Avellino.

È una ipotesi molto quotata quella dello spostamento della produzione di circa 150mila motori nello stabilimento campano, dove non ci sarebbero più le condizioni per continuare a far ricorso alla cassa integrazione. Per l’azienda presente in zona Asi Incoronata si tratterebbe di una mazzata non di poco conto, visto che ogni anno vengono prodotti circa 300mila motori per veicoli industriali. Metà delle commesse, dunque, andrebbero altrove, con ripercussioni potenziali importanti sulla tenuta occupazionale.

La metà degli occupati di una delle aziende più importanti del territorio rischierebbe così di precipitare in un periodo lungo di cassa integrazione. Una notizia nefasta per un territorio che sconta ritardi importanti proprio nei livelli di occupazione rispetto al resto del Paese e della regione.