A Cagnano Varano i carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano, con l’ausilio dei militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, hanno tra
A Cagnano Varano i carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano, con l’ausilio dei militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, hanno tratto in arresto in flagranza di reato il 40enne Michelantonio Frattarolo, con l’accusa di detenzione illegale di arma clandestina e di munizionamento vario. Martedì mattina, nel corso di una serie di rastrellamenti di aree impervie ed isolate di Cagnano Varano, i militari dell’Arma hanno effettuato una perquisizione nella masseria di Frattarolo, in via Case Sparse.
Durante l’attività, all’interno di una stalla, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato un fucile calibro 12 privo di marca, con matricola punzonata, perfettamente funzionante, e 30 cartucce dello stesso calibro. L’arma e le munizioni erano state abilmente nascoste all’interno di un’intercapedine ricavata in un muro, posizionato in prossimità della mangiatoia per gli animali. Frattarolo, dopo le operazioni di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Foggia, a disposizione della Procura della Repubblica di Foggia.
L’uomo era già noto ai militari dell’Arma, poiché l’8 marzo del 2002 era stato vittima di un tentato omicidio: in quell’occasione Angelo D’Aloia, poi tratto in arresto dai carabinieri, aveva esploso per futili motivi sette colpi di pistola all’indirizzo dell’autovettura a bordo della quale si trovava Frattarolo, senza però riuscire a colpirlo.
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