Con le amministrative ormai archiviate, il presidente della Provincia Nicola Gatta può finalmente assegnare le deleghe ai consiglieri provinciali
Con le amministrative ormai archiviate, il presidente della Provincia Nicola Gatta può finalmente assegnare le deleghe ai consiglieri provinciali della sua maggioranza, benché secondo tanti, il presidente appaia del tutto refrattario a delegare. Di certo la competenza viaria delle strade resterà nelle sue mani, dato il grande dinamismo che in questi mesi ha dato al recepimento di fondi e al tema dei cantonieri, che oggi sotto il sole cocente sono al lavoro sulla Candela-Foggia a tagliare le erbacce secche anche in vista dei flussi in entrata e in uscita verso e dal paese dei Monti Dauni, per l’attesa infiorata.
Sopralluogo invece per Gatta con il dirigente arch.Bux, sulla strada provinciale n.43 San Giovanni Rotondo-Cagnano Varano, come egli stesso ha comunicato sui social network.
“Abbiamo trovato le risorse necessarie per eseguire nuovi lavori di sistemazione del piano stradale, a breve l’appalto dei lavori per € 527.914,87. Nonostante il caldo siamo a lavoro per la Capitanata”, ha scritto.
L’assetto del consiglio dopo il voto è mutato. Nel Pd Augusto Marasco lascia il posto a Maria Grazia Campo, che rischia però l’esclusione se il Comune sarà sciolto dalla commissione prefettizia. Nella Lega si attende entra Agnelli e si attende di sapere l’esito del reintegro di Paolino La Torre, che pure in questo momento è decaduto dall’incarico così come Raimondo Ursitti.
Con queste nuove compagini, poche mosse sono certe. L’unica quella della vicepresidenza per l’apricenese leghista Anna Maria Torelli.
“Gatta mi ha chiesto se potevamo vederci, ma mi sto ancora dedicando ai ringraziamenti dopo le Comunali. Anche se abbiamo perso con Pippo Cavaliere, arrivare al 47% non è una cosa da poco. Oggi la Provincia è l’ultimo dei miei pensieri”, ammette a l’Immediato Rosario Cusmai, che da civico e da ex presidente potrebbe essere orientato alla delega ambientale, dopo il suo impegno per il mare e con i No Triv. Potrebbe essere delegato alle scuole invece l’azzurro Consalvo Di Pasqua.
Intanto cresce in Capitanata il cosiddetto “partito degli agricoltori”, di cui anche Gatta fa parte, da dirigente nazionale di Confagricoltura. Se l’assessore Leo Di Gioia sarà nominato all’Ismea e soprattutto se Forza Italia si fonderà con la Lega, le organizzazioni agricole si sposteranno a destra.
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