Manca pochissimo alle Elezioni europee del 26 maggio 2019. I cittadini italiani, come i cittadini di tutti e 28 stati membri, sono chiamati alle urne,
Manca pochissimo alle Elezioni europee del 26 maggio 2019. I cittadini italiani, come i cittadini di tutti e 28 stati membri, sono chiamati alle urne, per eleggere i seggi che spettano all’Italia. Al nostro paese spettano 73 seggi.
Al proprio seggio si riceve una scheda, di colore diverso a seconda della propria circoscrizione elettorale:
– grigio, per l’Italia nord-occidentale (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia)
– marrone, per l’Italia nord-orientale (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna)
– rosso, per l’Italia centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio)
– arancione, per l’Italia meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria)
– rosa, per l’Italia insulare (Sicilia, Sardegna).
Le urne sono aperte dalle 7 alle 23 di domenica 26 maggio.
Ciascun elettore può esprimere il suo voto di lista tracciando una X nel box corrispondente alla lista scelta. Si possono allo stesso tempo esprimere anche da uno a tre voti di preferenza, per i candidati che appartengono alla lista scelta. In caso di più preferenze, queste devono essere assegnate a candidati di sesso opposto, pena l’annullamento.
Il voto di preferenza si esprime scrivendo il nome e il cognome o solo il cognome dei candidati nelle righe tracciate accanto al box della lista.
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