Il Partito Democratico di Manfredonia condivide e sostiene la decisione del sindaco Angelo Riccardi di rassegnare irrevocabilmente le dimissioni. Es
Il Partito Democratico di Manfredonia condivide e sostiene la decisione del sindaco Angelo Riccardi di
rassegnare irrevocabilmente le dimissioni.
Esse costituiscono l’amaro epilogo di una fase particolarmente critica della vita amministrativa della nostra città, che
dura da mesi e che ha reso l’esercizio della funzione di governo faticosa e poco produttiva.
Negli ultimi anni i Comuni, purtroppo, sono sempre più diventati gli enti sui quali scaricare il rigore delle politiche di
contenimento della spesa pubblica, cui i Governi hanno dovuto drammaticamente far fronte: ciò ha portato il Comune
di Manfredonia, come molte altre realtà italiane, in uno stato di grave crisi finanziaria.
Una situazione che rischia di peggiorare, specie per il Mezzogiorno del Paese, se venisse approvata, dal Governo,
l’autonomia differenziata.
A ciò deve aggiungersi la frantumazione della rappresentanza politica, che è seguita alla crisi della forma partito, e
che ha fatto sì che la mediazione di governo si esercitasse attraverso i singoli consiglieri e spesso non volta agli
interessi della collettività.
Le responsabilità sono di tutti, e noi ci assumiamo le nostre.
Da tempo il Governo cittadino si reggeva su una maggioranza variabile, mai certa nei numeri e spesso priva di una
bussola programmatica. D’altro canto, l’esigenza di mettere in sicurezza i conti del Comune ci ha indotto a stringere i
denti e a fare ogni sforzo per corrispondere all’impegno di giungere all’adozione del Piano di riequilibrio finanziario
pluriennale. Senza questa necessità, d’altronde, probabilmente le dimissioni del Sindaco sarebbero arrivate da tempo.
Eppure anche questo importante provvedimento ha visto il voto favorevole solo di 12 consiglieri, e l’assenza di una
maggioranza qualificata è emersa in maniera ancora più evidente nell’ultima seduta di Consiglio Comunale.
Il PD ha piena consapevolezza della sofferenza che ha accompagnato la decisione del Sindaco, a cui riconosce
carattere, determinazione ed attaccamento alla Città.
In questo quadro di grande difficoltà, ed in assenza di un orizzonte politico e programmatico chiaro, non c’era
alternativa alle dimissioni del Sindaco.
Manfredonia, proprio per il momento delicato che attraversa, merita un governo autorevole che abbia, nella
condivisione di ideali e programmi, la sua forza. Ciò che oggi, e non da oggi, purtroppo manca.
Meglio, allora, lasciare per affrontare con la schiena dritta e la giusta umiltà i cittadini, facendo tesoro soprattutto
degli errori commessi, ma consapevoli di rappresentare uno straordinario patrimonio di uomini e donne al servizio
della comunità, in grado di costruire una nuova prospettiva per Manfredonia, aperta al contributo di tutti, a
cominciare da quello prezioso del sindaco Angelo Riccardi, cui va il sincero ringraziamento del Partito Democratico di
Manfredonia.
COMMENTI