POTENZIATO IL DEPURATORE DI MANFREDONIA: ENTRO GIUGNO IN ESERCIZIO ANCHE LE NUOVE STAZIONI

Potenziato il depuratore di Manfredonia: entro giugno in esercizio anche le nuove stazioni Nuove stazioni per il rilancio e trattamento del fango, un

Manfredonia, a fuoco il capannone dell’azienda ‘Partesa’: danni alla struttura e a più camion
Addio posto fisso, lavoratori senior sognano professione libera nel digitale
Vaccini, dal 3 giugno addio alle fasce d’età: chiunque si potrà prenotare.

Potenziato il depuratore di Manfredonia: entro giugno in esercizio anche le nuove stazioni
Nuove stazioni per il rilancio e trattamento del fango, una centrale termica e un impianto di
deodorizzazione tra gli interventi più rilevanti già eseguiti
Bari, 28 marzo 2019 – Terminerà a giugno la fase di collaudo dei lavori di potenziamento del
depuratore di Manfredonia, ubicato in località “San Oronzo”. Con il completamento degli
ulteriori interventi di ampliamento delle reti idriche e fognarie a servizio dei villaggi costieri
della zona sud (Sciali delle Rondinelle, degli Zingari e di Lauro, La Bussola, Scalo dei Saraceni,
Foggia Mare, Ippocampo) il depuratore di Acquedotto Pugliese sarà in grado di servire l’utenza
dell’intero agglomerato, passando dai 77 mila abitanti serviti a quasi 90 mila.
L’impianto di Manfredonia funziona correttamente e rilascia acque chiare e inodore, nel rispetto
dei parametri previsti dalla normativa vigente. E’ quanto è emerso oggi nel corso della visita
del Consigliere Regionale Rosa Barone e una delegazione degli operatori turistici del territorio.
Gli interventi infrastrutturali, il cui costo complessivo è di oltre 2,2 milioni di euro, sono iniziati
a maggio del 2016 e sono terminati a dicembre 2018. Tra i lavori più rilevanti vi sono il
potenziamento del sollevamento della stazione di equalizzazione, una nuova stazione di
filtrazione per la linea acque, nuove stazioni di sollevamento dei fanghi, il riavvio del digestore
fanghi esistente, la realizzazione di un nuovo digestore anaerobico, il revamping della linea
biogas e una nuova cupola del gasometro. Realizzate, altresì, una nuova centrale termica per il
riscaldamento dei fanghi e un impianto di deodorizzazione a servizio dell’ispessitore fanghi e
del locale centrifughe.
L’impianto di trattamento delle acque reflue di Manfredonia a partire dal 2015 fino allo scorso
anno è stato, altresì, sottoposto a ulteriori interventi di manutenzione straordinaria per un valore
di circa 1,3 milioni di euro. I lavori più consistenti hanno comportato il revamping dell’intera
stazione di trattamento biologico e di quella di grigliatura e di dissabbiatura, la realizzazione di
una nuova stazione di disidratazione fanghi.
Un ammodernamento, quello messo a punto al depuratore di Manfredonia, finalizzato a
garantire in modo sempre più efficiente adeguati livelli di servizio.
Pag. 2 a 2
Altresì, di recente, la Regione Puglia ha disposto un finanziamento di 6,4 milioni
di euro finalizzato all’adeguamento dell’impianto per il riutilizzo delle acque
reflue in agricoltura.
I depuratori sono presidi sanitari a tutela del territorio e della qualità di vita
complessiva dell’area servita, con l’esclusivo compito di restituire al loro ciclo naturale e con
modalità compatibili e rispettose dell’ambiente, le acque provenienti dalle abitazioni dei
cittadini allacciate regolarmente alla pubblica fogna.

COMMENTI

WORDPRESS: 0