Ragazzi dispersi in Foresta Umbra, escursione per raccolta funghi si trasforma in un incubo. Salvati

Domenica di grande paura per due ragazzi. Ieri, i militari della stazione carabinieri forestali della Foresta Umbra, dipendenti dal reparto Carabinieri Parco Nazionale del Gargano, sono stati allertati in tarda ora, per ricercare due giovani di Vieste che in giornata si erano recati in foresta per raccogliere funghi. Smarrito l’orientamento, considerato il buio e le pessime condizioni meteo ben presto l’escursione si è trasformata in un incubo per i malcapitati.

Grazie anche all’ausilio del gruppo Gargano Giacche Verdi di Peschici sono immediatamente iniziate le ricerche dei due ragazzi, operazioni rese difficili dall’impervia morfologia della zona e dal buio. I due dispersi, grazie al continuo contatto telefonico con i militari, non hanno perso la calma rifugiandosi in un luogo sicuro. La zona è stata rastrellata per svariate ore fino al ritrovamento in tarda sera. Spaventati ma in buone condizioni fisiche i ragazzi, dopo aver ringraziato i soccorritori, sono rientrati presso le proprie abitazioni.

Episodio simile si era verificato a inizio ottobre scorso, quando un ciclista aveva trascorso quasi 10 ore in foresta prima di essere ritrovato. In quella occasione agirono i Carabinieri Cacciatori.
“Per una sicura fruibilità dei boschi garganici – fanno sapere dal comando dei forestali – si ricorda di rispettare alcune semplici regole di buon senso ovvero: mai avventurarsi in solitudine soprattutto se inesperti; non abbandonare mai sentieri o punti di riferimento; indossare abiti e calzature idonei. All’escursionismo; portare con se sempre acqua, torcia e un cellulare carico. In caso di difficoltà allertare immediatamente i numeri di emergenza”.

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