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In riferimento ai tragici eventi degli ultimi giorni, la Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia comunica che le salme dei quattro braccianti nord africani morti nell’incidente verificatosi sabato 4 agosto sulla strada provinciale 105 tra Ascoli Satriano e Castelluccio dei Sauri sono debitamente composte presso le celle frigorifere dell’obitorio dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia.
Altri quattro lavoratori agricoli extra comunitari coinvolti nel grave incidente del 4 agosto sono ricoverati tuttora presso gli “Ospedali Riuniti” di cui uno di imminente dimissione, uno in prognosi riservata presso la Struttura di Chirurgia Toracica Universitaria e due in prognosi riservata presso la Struttura di Rianimazione.
Si comunica, inoltre, che le salme dei quattro braccianti agricoli extracomunitari deceduti nel terribile incidente avvenuto lunedì 6 agosto sulla Statale 16 allo svincolo di Ripalta e non ancora identificate sono state composte secondo le procedure medico legali e il regolamento di Polizia Mortuaria e giacciono presso le celle frigorifere dell’obitorio degli “Ospedali Riuniti” di Foggia.
Per quanto riguarda le altre otto salme dei lavoratori agricoli extracomunitari deceduti nell’incidente del 6 agosto, la Direzione Generale della Asl Fg comunica che sono state composte secondo le procedure medico legali e il regolamento di Polizia Mortuaria e giacciono presso le celle frigorifere dell’Ospedale di San Giovanni Rotondo (una), del Cimitero di Vieste (due), dell’Ospedale di Termoli (una), del Cimitero di Lucera(due), dell’Ospedale di Cerignola (una) e dell’Ospedale di Manfredonia (una).
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