salvate due bambine a Siponto

. Non riuscivano più a ritornare a riva, così rischiando di affogare. Grazie a un celere intervento di due bagnini e di Giuseppe Gatta, Sergente Maggi

Puglia, biodiversità: dai barattieri ai gelsi alla capa di morto, 1650 i sigilli di Campagna Amica
Scuola post Covid, medici fra le classi e test a campione
Ecco i rifugi anti aerei di Manfredonia della seconda Guerra Mondiale

. Non riuscivano più a ritornare a riva, così rischiando di affogare. Grazie a un celere intervento di due bagnini e di Giuseppe Gatta, Sergente Maggiore CA.Q.Spec., responsabile di servizio nel 21° Rgt Art. Terr. “Trieste” “Base logistica di Siponto”, due bimbe di 11 e 13 anni sono state tratte in salvo e riabbracciate dai propri genitori.

I fatti sono avvenuti nella mattina dello scorso 12 luglio.

Le due bimbe, in compagnia del papà sul materassino, dopo aver oltrepassato di oltre 400 metri circa le boe bianche che delimitano la sicurezza, avevano richiamato l’attenzione dei bagnanti/bagnini gridando e con ampi movimenti della braccia. I signori Walter Castriotta, Stefano Fabiano e Christian Gatta sono intervenuti a nuoto dopo le boe rosse a 400 metri da riva

Le bimbe, con il padre, sono state raggiunte inoltre raggiunte con il pattino di salvataggio, nonostante la corrente contraria.

false

COMMENTI

WORDPRESS: 0