Presentato questo pomeriggio al presidio presso lo stabilimento ex Sangalli Vetro il piano industriale del Fondo Elliot: dopo uno studio ragionato de
Presentato questo pomeriggio al presidio presso lo stabilimento ex Sangalli Vetro il piano industriale del Fondo Elliot: dopo uno studio ragionato dell’impianto cominciato nel mese di Ottobre dello scorso anno, la Elliot rilancia con una proposta migliorativa alla prima offerta presente sul banco, quella della turca Sisecam sia in termini economici che di ricollocamento del personale.
Come già annunciato pubblicamente, il fondo americano Elliot prometterebbe l’impegno a riportare il forno e tutti i reparti in piena produttività nel 2019 con un proprio cronoprogramma (i cui dati sensibili non possono essere rivelati durante questa delicata fase di contrattazione).
Nel progetto di rifacimento del forno fusorio verrà affinìcato dalla Stara Glass, società che esercita la propria azione non solo in Italia, ma anche sul territorio europeo ed extraeuropeo: da oltre 50 anni al servizio dell’industria del vetro, progetta forni fusori, commercializza refrattari, esegue lavori di demolizione e costruzione e conta un giro di fatturato di soli servizi di circa 42 milioni di euro.
Nei prossimi giorni si attendo risposte dal tribunale di Treviso.
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