“MANFREDONIA E GLI ALBERI”

Manfredonia, fatta eccezione per gli alberi della villa comunale piantati per altro durante il fascismo, è una landa desolata cementificata in ogni d

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Manfredonia, fatta eccezione per gli alberi della villa comunale piantati per altro durante il fascismo, è una landa desolata cementificata in ogni dove.

Eppure, come ogni anno, in questo periodo assistiamo inermi allo scempio della capitozzatura di quei pochi alberi, che arredano alcune via della città, come viale A. Moro, via Dante Alighieri, Via Barletta, ecc., cioè guardiamo alla trasformazione degli stessi in tronchi informi privati della loro bella chioma.

Ma lo sanno i nostri amministratori che “la capitozzatura , indebolisce gli alberi, ne causa il decadimento, li rende brutti e provoca la scottatura dei tessuti sotto la corteccia con conseguente cancro e morte della branca”?

Lo sanno che attraverso le foglie e i rami gli alberi contribuiscono alla purificazione dell’aria, alla regolazione del clima, alla difesa del suolo dall’erosione e la riduzione dell’inquinamento acustico?

Gli alberi, infatti, grazie alla loro ombra, possono mitigare le temperature delle città tra i 2 e gli 8 gradi; se sono piantati vicino a un edificio, consentono di ridurre del 30% il costo dell’aria condizionata in estate e di abbattere le spese per l’energia fra il 20 e il 50% in inverno. Ma i benefici ambientali riguardano anche la salute.

In tempi di cambiamento climatico, ridurre le temperature urbane non è solo questione di comfort e risparmio, giacché un solo grande albero assorbe 150 chili di CO2 all’anno, e filtra anche le polveri sottili emesse dal traffico veicolare, dalle industrie e dalle caldaie domestiche. (dati della ricerca presentata al summit sul clima di Quito, Equador)

«Una bella “dose di alberi” per le città sarebbe il rimedio più efficace e redditizio che potremmo dare a molti problemi, nonché un contributo alla salute fisica e psicosociale di chi ci vive» dice Francesco Ferrini, docente di arboricoltura urbana all’Università di Firenze.

E allora ringraziamo con una potatura corretta gli alberi, il nostro ultimo baluardo contro il disastro ambientale, per tutto l’ossigeno che ci regalano, per la bellezza delle loro fronde e dei colori con cui ci commuovono.

Se tutto questo, però, non interessa ai nostri amministratori, noi di Manfredonia Nuova diciamo basta allo scempio della capitozzatura, basta alla cementificazione senza senso di nuove aree urbane, SI’ alla realizzazione di un grande polmone verde nel cuore della città. Sì a tanti alberi per la vita, tanti alberi per renderci migliori, meno aggressivi e più sani dal punto di vista fisico, emotivo ed empatico.

Annunciamo pertanto che lanceremo nei prossimi giorni una petizione  per la realizzazione di un grande parco urbano e chiediamo ai cittadini, alle associazioni, ai partiti di collaborare con noi perché l’iniziativa abbia successo.

“MANFREDONIA NUOVA”
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