L'ondata di gelo siberiano prima di abbandonare la provincia di Foggia ha scaricato tanta neve sul Gargano, soprattutto sul versante settentrionale d
L’ondata di gelo siberiano prima di abbandonare la provincia di Foggia ha scaricato tanta neve sul Gargano, soprattutto sul versante settentrionale da Vico a Carpino, da Ischitella a Cagnano, San Nicandro Garganico, da Peschici a Vieste. Accumuli consistenti vengono segnalati a Carpino, Vico e Ischitella come testimonia la foto scattata da Peppino Laganella questa mattina alle 6. Neve e ghiaccio anche a Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis. Fiocchi su Mattinata e Manfredonia. E’ stata la notte più fredda dell’anno con minime da Siberia: -7 a Monte Sant’Angelo, -4 a Manfredonia, Vieste e Peschici. I sindaci di quasi tutti i comuni garganici hanno ordinato anche per oggi la chiusura delle scuole e invitato la gente a limitare le uscite, soprattutto in auto. Disagi sulle strade provinciali e su quelle comunali. I mezzi spargisale e spazzaneve si sono da poco messi in azione per garantire la viabilità almeno sulle arterie principali . Sulla litoranea che da Rodi conduce a Peschici sono caduti alcuni alberi. Situazione critica a Rodi Garganico, Carpino e Ischitella dove in alcuni punti la neve ha raggiunto i 50 centimetri. Gli uomini della Protezione civile hanno chiesto aiuti, e anche i sindaci di questi comuni chiedono al coordinamento provinciale della Protezione civile di inviare squadre da altri centri della provincia per ripulire i centri abitati. In tilt il trasporto pubblico.
false
COMMENTI