Enel Produzione apprende da notizie di stampa che nell’ambito dell’indagine sulla presunta pericolosità delle ceneri della centrale Federico II di B
Enel Produzione apprende da notizie di stampa che nell’ambito dell’indagine sulla presunta pericolosità delle ceneri della centrale Federico II di Brindisi-Cerano si sarebbe provveduto a un sequestro presso diversi cementifici italiani. Le ceneri prodotte dalla Centrale Federico II sono oggi gestite secondo le prescrizioni impartite dal Giudice per le Indagini Preliminari di Lecce. Tuttavia Enel Produzione ritiene, come già precisato in passato, che le ceneri della centrale non siano pericolose e siano perfettamente idonee all’uso industriale nel ciclo del cemento, così come avviene in tutti i Paesi del mondo. L’uso delle ceneri nel ciclo del cemento, anzi, è quello maggiormente compatibile con una corretta gestione ambientale e con i principi dell’economia circolare che impongono il riuso dei rifiuti quando non sia indispensabile il loro trattamento in discarica.
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