Puglia, nuovo sistema di cure per dipendenze

La Regione Puglia dà piena attuazione al sistema di interventi e servizi per la prevenzione, la cura, la riabilitazione e l’assistenza a persone con

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La Regione Puglia dà piena attuazione al sistema di interventi e servizi per la prevenzione, la cura, la riabilitazione e l’assistenza a persone con problemi di uso, abuso o dipendenza da sostanze o comunque affette da una dipendenza patologica. Le finalità previste nel regolamento dell’aprile 2017 stanno trovando attuazione grazie all’approvazione, nella seduta di ieri della giunta regionale, delle tariffe giornaliere e pro-capite da riconoscere alle strutture accreditate.
Per il Partito democratico pugliese si tratta di «una vera e propria rivoluzione del sistema di interventi e servizi per la prevenzione, la cura, la riabilitazione e l’assistenza», come sottolinea in una nota il capogruppo in consiglio regionale, Paolo Campo.
«È un ottimo lavoro – aggiunge – che qualifica politicamente la legislatura e l’amministrazione Emiliano, aggiornando i servizi sulle dipendenze in modo adeguato rispetto ai nuovi fronti critici che si sono aperti nella società, dalle ludopatie fino alle forme di disagio psico-sociale».
«Un risultato molto soddisfacente – aggiunge l’assessore regionale al Bilancio, Raffaele Piemontese – raggiunto con la stretta cooperazione degli operatori che hanno esperienza diretta dei metodi più moderni. Un lavoro che ha visto la dedizione e la passione del compianto assessore Totò Negro».
«Le quattro aree di prestazione in cui si articola il nuovo sistema – sottolinea l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Michele Mazzarano – mettono al centro le persone e spingono le strutture e i servizi anche a mettersi per strada». Riferimento quest’ultimo all’area multidisciplinare integrata con servizi di unità di strada e servizi relativi a programmi di rete sociosanitari.

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